AMD introdurrà Zen 3 l’8 ottobre e RDNA 2 il 28 ottobre. È ufficiale, AMD ci ha confermato che la presentazione di Zen 3 avrà luogo l’8 ottobre. Come previsto, avverrà tramite un evento online e inizia alle 18:00
L’azienda ha anche dato la data di presentazione dell’architettura RDNA 2, che avverrà poche settimane dopo, precisamente il 28 ottobre alle 18.00. Il fatto che AMD abbia voluto separare la presentazione di Zen 3 e RDNA 2 in due diversi eventi è previsto, indica che entrambe le architetture sono così “grandi” che hanno bisogno del proprio evento per brillare.
Come accennato prima, AMD ha deciso di utilizzare la Radeon RX 6000 come codice nome nelle sue schede grafiche basate sull’architettura RDNA 2. È una mossa perfettamente comprensibile, poiché consente all’azienda di posizionarlo come un chiaro successore dell’RX 5000, basato su architettura RDNA.
Funzionalità AMD Zen 3 e RDNA 2
Questa è una bella domanda. A proposito di RDNA 2 abbiamo già pubblicato, all’epoca, un articolo dedicato alla revisione delle sue chiavi più importanti, e in generale le nostre previsioni non sono cambiate. Ci aspettiamo un significativo aumento delle prestazioni, derivato da profondi cambiamenti a livello di microarchitettura, il superamento dei limiti che l’architettura RDNA ha mantenuto in termini di shading engine e geometria e un pieno supporto di tutte le tecnologie DirectX 12 Ultimate.AMD introdurrà Zen 3 l’8 ottobre e RDNA 2 il 28 ottobre
Secondo le ultime informazioni che abbiamo potuto vedere, anche il prezzo di vendita sarà abbastanza competitivo, e il top di gamma di quella nuova generazione di AMD potrebbe trovarsi a metà strada tra l’RTX 3070 e l’RTX 3080, almeno in termini. di potenza lorda. significa. Resta da vedere cosa è in grado di lavorare con il ray tracing.
Per quanto riguarda Zen 3, sarà la prossima generazione di Zen 2, utilizzata nei processori Ryzen 3000. Manterrà il processo a 7 nm, ma apporterà importanti miglioramenti a livello di architettura che gli consentiranno di aumentare l’IPC tra il 15% e il 20%, almeno in teoria, visto che non c’è ancora nulla di confermato.
I nuovi processori Ryzen 4000, basati sull’architettura Zen 3, saranno compatibili, con le schede madri B450 e superiori, ma richiederanno un aggiornamento del BIOS per poterli utilizzare. Non ci aspettiamo un aumento del numero massimo di core e thread, il che significa che il modello più potente dovrebbe ripetere la configurazione a 16 core e 32 thread del Ryzen 9 3950X.