Android 12 porterà la personalizzazione al livello successivo con un nuovo sistema di temi. Il prossimo importante aggiornamento del sistema operativo di Google includerà un sistema a tema nativo, che consentirà agli utenti di scegliere il colore principale e di accento del sistema, per cambiarne radicalmente l’aspetto.
È stato persino possibile creare una serie di schizzi che raffigurano come funzionerebbe questo sistema di temi in base a quanto scoperto scavando nel codice della futura versione di Android.
Ecco come appariranno i temi di Android 12
Come spiegato dai responsabili di aver portato alla luce questa nuova funzionalità del sistema operativo, Android 12 abiliterà il sistema a tema così che i produttori potranno offrire diversi colori tra cui scegliere sui propri dispositivi. In tal senso, vale la pena ricordare che, almeno allo stato iniziale, non sembra che all’utente venga data la possibilità di scegliere i propri colori.
In parole povere, sarebbe una funzione simile a quella già presente sui dispositivi Pixel a partire da Android 10, per cui è data la possibilità di scegliere il colore di accento del sistema. In questo caso sarà anche possibile scegliere il colore principale dell’interfaccia, che andrà ad influenzare elementi come lo sfondo delle notifiche o il pannello delle impostazioni rapide.
Soprattutto, questo sistema di temi sarebbe disponibile anche per gli sviluppatori di applicazioni. Ciò significa che le app potrebbero adattarsi al tema di sistema scelto dall’utente, eliminando così la necessità di implementare i propri temi nelle applicazioni e facilitando il lavoro degli sviluppatori.
Un’altra caratteristica che è stata scoperta è la possibilità di scegliere i temi automaticamente in base ai colori dominanti dello sfondo scelto dall’utente. Per questo, presumibilmente, il API WallpaperColors verrà utilizzato già esistente nel sistema operativo.
Per ora, questo è tutto ciò che si sa del nuovo strumento per i temi di Android 12. Ad oggi, la prossima versione del sistema è ancora in fase di sviluppo, anche se la sua prima versione in anteprima per gli sviluppatori dovrebbe essere pronta da qualche parte tra febbraio e marzo di quest’anno.