Mercoledì, Apple e Google hanno lanciato la tanto attesa tecnologia per smartphone che avviserà automaticamente le persone se potrebbero essere state esposte al coronavirus.
Le società hanno affermato che 22 paesi e diversi stati degli Stati Uniti stanno progettando di creare applicazioni per uso volontario utilizzando il loro software. Il programma utilizza la tecnologia Bluetooth per rilevare quando qualcuno che ha scaricato l’app ha trascorso del tempo vicino a un altro utente dell’app che in seguito è risultato positivo al virus.
Molti governi hanno già provato, per lo più senza successo, a implementare le proprie app per combattere la diffusione di COVID-19. Molte di queste applicazioni hanno riscontrato problemi tecnici sui telefoni Apple e Android e non sono state ampiamente adottate. Spesso usano il sistema di geolocalizzazione GPS per tracciare la posizione delle persone, ma Apple e Google hanno escluso questa tecnologia dal loro nuovo strumento per questioni di privacy e precisione.
Le autorità sanitarie, dalla Germania a stati come l’Alabama e la Carolina del Sud, avevano sperato di utilizzare il modello Apple-Google, mentre altri governi hanno affermato che le restrizioni alla privacy dei giganti della tecnologia saranno un ostacolo perché gli operatori della sanità pubblica non avranno accesso ai dati.
Le aziende hanno affermato che non stanno cercando di sostituire il tracciamento dei contatti, un pilastro di controllo delle infezioni in cui gli operatori sanitari pubblici comunicano con persone che potrebbero essere state esposte a una persona infetta. Ma hanno detto che il loro sistema automatico di “notifica dell’esposizione” può migliorare quel processo e ritardare la diffusione del virus quando i portatori asintomatici interagiscono con le persone.
L’identità degli utenti dell’applicazione sarà protetta da crittografia e identificazione anonima fari che cambiano frequentemente.
Le società hanno affermato che la nuova tecnologia, il prodotto di un’insolita partnership tra giganti tecnologici rivali, risolve alcune delle principali sfide tecniche che i governi hanno dovuto affrontare per sviluppare applicazioni che si connettono tramite Bluetooth. L’app renderà più facile il rilevamento reciproco dei telefoni iPhone e Android, indipendentemente dai confini, e risolverà alcuni dei problemi che hanno portato le app precedenti a scaricare rapidamente le batterie dei dispositivi mobili.