Nel 2014, Apple ha introdotto CarPlay, un sistema che mette l’iPhone al centro dell’esperienza di infotainment dell’auto. La verità è che, sebbene CarPlay abbia diversi vantaggi rispetto ad Android Auto e ad altre piattaforme, ha ancora dei limiti. Ecco perché l’azienda sta lavorando a un nuovo progetto chiamato IronHeart per migliorare le funzionalità di CarPlay.
Il progetto Ironheart di Apple porterà nuove funzionalità a CarPlay
Questo è esattamente ciò che Apple vuole affrontare con “IronHeart”, il nome del progetto, secondo Bloomberg, che consentirà a CarPlay di seguire un percorso simile a quello di HomeKit e consentire ai produttori di utilizzare l’iPhone per controllare l’aria condizionata, i sedili e l’audio di un’auto.
Questo progetto, ancora agli inizi, sarà realizzato con la collaborazione delle case automobilistiche, che saranno le stesse a sfruttare le possibilità offerte da questa tecnologia.
L’idea è di estendere la capacità di CarPlay quando si tratta di controllare alcuni elementi dell’auto che fino ad ora erano parte integrante dei sistemi dell’auto come:
- Letture di temperatura e umidità esterne ed interne.
- Zone di condizionamento, ventilatori e sistemi di sbrinamento.
- Regolazione di altoparlanti, equalizzatori e altri comandi dell’impianto audio dell’auto.
- Sedili e braccioli.
- Orologi che misurano velocità, giri, consumi e livelli di carburante.
Bloomberg sottolinea che questa iniziativa avrebbe lo scopo di far sì che CarPlay abbia una filosofia simile a quella che ha già HomeKit. Questo sistema consente all’iPhone di accedere e aggregare dati da dispositivi esterni come termostati, telecamere di sicurezza o serrature intelligenti.
Non è chiaro se i produttori approveranno un progetto che consenta loro di rinunciare al controllo di questi elementi e, anche se lo faranno, il processo potrebbe non andare bene.
Aziende come Tesla e Ford stanno lavorando da tempo su sistemi di infotainment più ambiziosi, ed è prevedibile che anche altri produttori andranno in quella direzione anche se apriranno parzialmente le porte alla tecnologia Apple.