Bill Gates risponde a tutte le cospirazioni che lo collegano alla pandemia di coronavirus. Il miliardario considera quelle teorie “stupide” e “malvagie”. In un’intervista per Reuters, chiede: “Ma le persone credono davvero a queste cose?”
Bill Gates risponde a tutte le cospirazioni che lo collegano alla pandemia di coronavirus
Dall’arrivo del coronavirus, le teorie sulla sua origine e sulle sue conseguenze sono circolate in tutte le direzioni. Uno di loro afferma che il co-fondatore di Microsoft Bill Gates è responsabile di questa pandemia e che ne sta approfittando per impiantare microchip nella popolazione con il vaccino.
Artisti come Miguel Bosé, Enrique Bunbury, Kanye West e Keri Hilson hanno promosso questo tipo di teorie del complotto, tra le quali si afferma che la tecnologia 5G distribuisce il virus più velocemente o che Gates controllerà le nostre vite con i nuovi vaccini. Ma nessuna di queste ipotesi ha prove scientifiche o prove per confermarle.
Gates ha mostrato il suo rifiuto di queste fake news sin dall’inizio e in una nuova intervista a Reuters, le definisce pazze e malvagie. Il miliardario è già stato vaccinato negli Stati Uniti sostenendo la campagna di vaccinazione nel paese e nel 2020 ha donato 1,75 miliardi di dollari attraverso la sua filantropica Bill e Melinda Gates Foundation per la risposta globale alla pandemia COVID-19.
Uno dei vantaggi di avere 65 anni è che sono idoneo per il vaccino COVID-19. Ho preso la mia prima dose questa settimana e mi sento benissimo. Grazie a tutti gli scienziati, ai partecipanti allo studio, alle autorità di regolamentazione e agli operatori sanitari in prima linea che ci hanno portato a questo punto. pic.twitter.com/67SIfrG1Yd
– Bill Gates (@BillGates) 22 gennaio 2021
“Uno dei vantaggi di avere 65 anni è che sono idoneo per il vaccino COVID-19. Ho ricevuto la mia prima dose questa settimana e mi sento benissimo. Grazie a tutti gli scienziati, i partecipanti alla sperimentazione, i regolatori e gli operatori sanitari in prima linea che ci hanno portato a questo punto ”, indica nel suo messaggio sulle reti.
Precisamente, Reuters ha verificato che la teoria secondo cui i vaccini servono a controllare la popolazione è molto più antica del coronavirus. Dal 2011 è in circolazione un video che presumibilmente parla di “una cospirazione” del governo degli Stati Uniti per sradicare la libertà religiosa attraverso un vaccino. Questa idea si è evoluta e ha accusato vari personaggi pubblici fino allo scoppio della pandemia.
La relazione con Bill Gates è stata forgiata da a Intervista 2015 in cui il magnate ha assicurato che il rischio maggiore per l’umanità non era la guerra nucleare ma un virus infettivo. Gates è noto per essere un grande studioso, sempre interessato a una moltitudine di argomenti, dalla tecnologia alla biologia, e di solito consiglia ogni anno libri con un approccio interessante all’argomento.
Conduce anche un podcast con l’attrice e attivista Rashida Jones, in cui discutono di grandi questioni, ad esempio se le persone possono davvero cambiare o se è troppo tardi per fermare il cambiamento climatico. Molti esperti conoscono da anni il rischio di una pandemia globale, non solo Gates. L’OMS consiglia ai paesi di progettare una strategia pandemica dal 1999.
Insieme a Gates, queste teorie puntano anche al dottor Anthony Fauci, direttore dell’Istituto nazionale statunitense di allergie e malattie infettive e che durante il mandato di Trump ha messo in scena molti disaccordi con l’ex presidente. “Nessuno avrebbe previsto che il dottor Fauci e io saremmo stati così importanti in queste teorie davvero malvagie” indica Gates nell’intervista.
Bill Gates è preoccupato per la popolarità di queste ipotesi infondate e si chiede “come cambia il comportamento delle persone e come avremmo dovuto ridurlo al minimo?” Descrive Fauci come una “persona intelligente e meravigliosa” e plaude alla decisione dell’attuale presidente Joe Biden di riportare gli Stati Uniti nell’Organizzazione mondiale della sanità.