Bill Gates ritiene che la pandemia COVID-19 finirà entro la fine del 2021 nei paesi ricchi e in tutto il mondo nel 2022.
Bill Gates ritiene che la pandemia abbia causato enormi danni economici
Bill Gates è una delle figure del settore tecnologico che sta avendo la maggiore presenza nella pandemia COVID-19. Attraverso il suo fondazione, l’ex CEO di Microsoft sta investendo nello sviluppo di vaccini, trattamenti e test contro il virus, sebbene sia consapevole che abbiamo ancora molta strada da fare per porre fine alla pandemia. Fino al 2022, per essere precisi.
In una recente intervista con la rivista Wired, Bill Gates ritiene che la pandemia abbia causato enormi danni economici e generato “molti debiti”. Tuttavia, ritiene che “il processo di innovazione nell’espansione della diagnostica, nelle nuove terapie e nei vaccini sia davvero impressionante”. Pertanto, stima che “per il mondo ricco, dovremmo essere in grado di farla finita entro la fine del 2021 e per il mondo in generale entro la fine del 2022”.
150 milioni di dollari per distribuire un vaccino che costa tre dollari
Sebbene ci siano alcuni vaccini che sembrano promettenti, come quelli di Oxford e Moderna, c’è ancora molta strada da fare per scoprire se questi vaccini sono davvero efficaci. Ci sono domande a cui resta da rispondere, come se gli anticorpi generati dai vaccini possano combattere la malattia e, in tal caso, quanto durano.Bill Gates ritiene che il primo vaccino sarà approvato all’inizio del 2021
Sviluppare un vaccino contro il virus è una corsa contro il tempo in cui Bill Gates ha messo il suo granello di sabbia. L’ex CEO di Microsoft ha recentemente confermato che, attraverso la Bill & Melinda Gates Foundation, avrebbe investito 150 milioni di dollari in Serum Institute, il principale produttore mondiale di vaccini per volume, per produrre 100 milioni di dosi che, al massimo, costeranno tre dollari ciascuno.
L’investimento totale di Gates in COVID-19 è di 500 milioni di dollari. Questi soldi non sono stati spesi solo per la ricerca, ma anche per la capacità di produzione, in modo che il vaccino possa essere portato in tutto il mondo. In un’intervista con Bloomberg, Gates ha affermato di aver investito in AstraZenca PLC, Johnson & Johnson e Novavax Inc, in quanto “sono i più scalabili ed economici”.
Tuttavia, Bill Gates ritiene che il primo vaccino sarà approvato all’inizio del 2021, anche se ritiene che “in termini di efficacia contro malattie e trasmissione, non sarà l’ideale e potrebbe non durare a lungo”. Vaccini più efficaci richiederanno più tempo per svilupparsi, afferma Gates, che è ottimista sulle terapie in fase di sviluppo per trattare il virus, che potrebbero aiutare a ridurre i tassi di morte.