I suggerimenti di Microsoft sembrano migliorare Google Chrome. Google ha accettato un altro pezzo di codice proposto da Microsoft per il browser Chromium, incluso Chrome. Presto verrà testato e il suo ruolo è ridurre il consumo di energia nei laptop Windows.
Il browser Chromium, contrariamente ad alcuni timori, ha beneficiato in modo significativo dell’adesione a Microsoft ai suoi coautori. Il gigante di Redmond ha donato alla community centinaia di proposte che lo hanno reso più veloce, leggero e accessibile. Microsoft sembra che non siano altruisti in questo modo. Sebbene l’overlay più popolare su Chromium sia il browser Chrome, i componenti aggiuntivi ottengono anche altri overlay: incluso il browser Microsoft Edge.
Lo sviluppo di Chromium da parte di Google trarrà vantaggio un’altra soluzione proposta da Microsoft nel futuro prossimo. Questa è una serie di piccole modifiche progettate per ridurre l’impatto del consumo energetico di un browser funzionante sui laptop.
Secondo l’idea di Microsoft – che risale allo Spartan – Chrome smetterebbe di utilizzare la memoria di massa come cache per la riproduzione dei video. A questo scopo verrà utilizzata la RAM, che in quasi tutti i casi consumerà meno energia di un disco rigido.
La seconda modifica consiste nell’adattare la modalità operativa del browser alla modalità operativa del sistema operativo. Questo per ora vale solo per le versioni di Chrome per Windows, ma presto questa idea potrebbe essere estesa ad altri sistemi operativi. In altre parole, Chrome e i suoi parenti dovrebbero rilevare che il computer è alimentato a batteria e adattare i suoi meccanismi a questo stato. Il terzo e ultimo miglioramento consiste nell’imporre un limite di cache a set di dati troppo grandi per poterli archiviare in memoria.
Ad oggi, Microsoft ha presentato oltre 1.600 patch alla comunità Chromium. Una parte importante di essi è costituita da miglioramenti per utenti disabili, interfaccia touch, supporto PWA e gestione della memoria.