Instagram sta adottando misure aggiuntive contro l’incitamento all’odio e oggi ti mostreremo come filtrare le richieste DM che includono messaggi offensivi sulla piattaforma. Combattere le persone offensive non è un compito facile, ma Instagram vuole raggiungere questo obiettivo con l’introduzione di nuovi strumenti. Questi nuovi filtri impediranno le richieste di DM che includono messaggi razzisti, sessisti e omofobi.
Come filtrare le richieste DM che includono messaggi offensivi su Instagram?
Questo strumento ha un funzionamento simile ai filtri dei commenti già presenti in Instagram, che ti permettono di scegliere quali termini non vuoi vedere nei commenti sotto i tuoi post.
Quando attivi questa funzione, Instagram applicherà un elenco predefinito di parole che potrebbero essere offensive. Inoltre, sarai in grado di creare il tuo elenco personalizzato di termini, frasi ed emoji offensivi.
In questo modo, quando ricevi una richiesta DM che contiene una di queste parole, Instagram filtrerà quel messaggio e lo invierà direttamente a una cartella nascosta.
Se vuoi provare questo nuovo strumento segui questi passaggi:
- Apri Instagram e tocca la tua immagine del profilo nell’angolo in basso a destra.
All’interno del tuo profilo, tocca il pulsante delle tre linee orizzontali nell’angolo in alto a destra. - Fare clic su “Impostazioni” nella parte inferiore del menu laterale che si apre.
- Fare clic su “Privacy”.
- Dovrai ora andare in una sezione chiamata “Parole nascoste” e selezionare le caselle “Nascondi richieste di messaggi” nelle sezioni “Nascondi contenuti offensivi” e “Gestisci elenco parole personalizzato”.
Per vedere tutte le richieste filtrate, dovrai andare alla cartella “Richieste nascoste” nella sezione Richieste di messaggi diretti. Fare clic su un utente per accedere alla conversazione e tenere premuto sul messaggio per visualizzarne il contenuto. Quindi, fare clic su “Segnala”, “Accetta” o “Elimina” per decidere cosa fare con il messaggio bloccato. Questa funzione dovrebbe raggiungere presto tutti gli utenti.