Oggi parleremo di come funziona l’SSD e perché è così importante averne uno sul tuo PC invece di un HDD.
Un SSD (Solid State Drive) è un’unità di archiviazione ad alta velocità. Sostituiscono i vecchi Hard Disk Drives (HDD), che fino a pochi anni fa erano l’unità di archiviazione standard per i sistemi informatici.
Per capire come funziona un SSD e, soprattutto, la sua importanza, dobbiamo prima parlare di hard disk, unità di archiviazione che erano in fondo l’unica risposta all’archiviazione di file in un sistema informatico (e sono comunque utili, ma per altri scopi).
Cos’è un HDD e come funziona?
Un HDD, come suggerisce il nome, contiene un disco. Questo è un magnete che memorizza le informazioni all’interno del suo codice e le scrive e le legge su tutta la superficie. Come tutti gli altri dischi che conosciamo, deve ruotare prima di poter essere letto.
I dischi rigidi occupano un braccio magnetico che deve muovere e registrare le informazioni, nello stesso tempo in cui il disco ruota al suo interno. Guadagnano la loro efficienza attraverso la velocità alla quale possono girare. Per la loro stessa costruzione e ingegneria, sono lenti (sono il componente più lento di qualsiasi sistema informatico) e fragili. Qualsiasi danno alle parti in movimento, sia che si tratti del braccio, del rotore o del disco, ne pregiudica il funzionamento e smetterà di funzionare, perdendo tutte le informazioni al suo interno.
Come funziona l’SSD?
D’altra parte, un SSD è considerato “a stato solido” perché non ha parti mobili, ma tutto all’interno della sua costruzione sono chip e parti saldate che non rischiano di essere danneggiati facilmente come un HDD.
All’interno di un SSD, la memoria non è distribuita fisicamente su un disco ma viene scritta su chip di memoria che la gestiscono in modo completamente digitale. Allo stesso tempo, gli SSD hanno tempi di accesso molto più rapidi, poiché si basano interamente su DRAM e semplici istruzioni di elaborazione.
Le latenze tra un SSD e un HDD sono semplicemente incomparabili. Allo stesso modo, anche la velocità che raggiungono nello scambio di dati è di due mondi completamente diversi. Mentre la velocità media di un HDD (a seconda del tipo di disco e del suo rpm) è di circa 90 MB / s, solo un SSD entry-level può trasferire dati fino a 200 MB / s.
Gli SSD sono avanzati nella costruzione e nello sviluppo tecnologico, sia nelle versioni normali che nelle versioni M.2, che invece di utilizzare la trasmissione tramite una porta SATA lo fanno tramite PCIe, il che aumenta ulteriormente le prestazioni e la velocità di trasmissione dei dati, nonché diminuendo le loro latenze.
Perché è così importante avere un SSD?
Di per sé, un SSD non aumenterà le prestazioni del tuo PC, che dipendono più dai componenti cruciali che sono la CPU e la GPU in termini di grafica. Tuttavia, le utilità di un’unità a stato solido sono significativamente superiori a quelle di un disco rigido.
Latenze inferiori e velocità più elevate significano tempi di caricamento più rapidi e un accesso ai dati molto più rapido. Ciò è particolarmente importante quando si avvia il software, come il sistema operativo stesso, che si consiglia di averlo sempre memorizzato nella memoria non volatile più veloce disponibile, poiché il controllo completo del nostro sistema informatico dipende da questo software.
D’altra parte, nelle attività di produttività, come l’editing di video, le immagini o l’elaborazione dei dati, un’unità a stato solido rappresenta anche un migliore accesso alle risorse, contrariamente a un HDD, in cui la latenza e la velocità influenzeranno il modo in cui possiamo lavorare.
Inoltre, nei giochi, questo significa schermate di caricamento molto più veloci e tempi di risposta molto più efficienti (esecuzione in-game, non prestazioni in-game), che dipenderanno anche dal tipo di SSD e dalle velocità che forniscono, ma in ogni caso, saranno migliori di un HDD.
Si parla molto anche dell’inconveniente della breve durata (rispetto a un HDD) di avere un limite di scrittura dei dati. Anche questo è migliorato nel tempo, un SSD per un utente medio con un carico elevato di lavoro d’ufficio può durare tra i 10 ei 15 anni, che supera di gran lunga la durata di un PC medio.
Le unità disco rigido sono buone per il loro basso costo e le loro grandi dimensioni di archiviazione le rendono perfette per server e grandi banche di archiviazione. Nonostante la loro velocità, utilizzarli come alternativa all’archiviazione di massa è l’opzione migliore in questo momento, perché l’SSD è ancora troppo costoso per prestarsi a un compito del genere.