In questo articolo ti spiegheremo come funzionerà la crittografia end-to-end per i nostri backup di WhatsApp. L’applicazione di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo aggiornerà le sue opzioni di crittografia in modo che nessun hacker possa accedere alle tue conversazioni, nemmeno attraverso i tuoi file locali.
Come funzionerà la crittografia end-to-end per i nostri backup di WhatsApp?
In un mondo completamente informatizzato e connesso, la sicurezza informatica è il pilastro più importante se non vogliamo che la società collassi sotto tutto il suo peso.
Per questo motivo tutti gli strumenti che utilizziamo ogni giorno utilizzano protocolli di sicurezza, crittografia e autenticazione. Eppure gli hacker spesso eludono queste misure.
E mentre è difficile sapere che non saremo mai completamente protetti, gli sforzi per rendere Internet il più sicuro possibile non dovrebbero vacillare.
WhatsApp, una delle applicazioni che tutti usiamo, è chiara su questo (pur avendo i suoi ritmi quando si tratta di aggiornamento) ed è per questo che si dà per scontato che stia lavorando su una crittografia end-to-end che proteggerà i nostri backup locali.
Dopo aver introdotto la crittografia end-to-end nel 2014 per le conversazioni private e aver crittografato anche i backup che abbiamo archiviato nei cloud di Google e Apple, è giunto il momento che anche i backup dei nostri smartphone possano godere di questa sicurezza.
La crittografia end-to-end impedirà l’accesso non autorizzato alla cronologia e alle immagini della chat e per attivarla WhatsApp ci chiederà di impostare una password che crittografa i backup locali e cloud.
WhatsApp sta anche lavorando per portare backup LOCALI crittografati end-to-end su WhatsApp beta per Android!
Stavano lavorando ai backup E2EE su Google Drive, ma estenderanno la funzionalità anche ai backup locali.Questa funzione sarà disponibile in un aggiornamento futuro. pic.twitter.com/2YbulmqiUQ
— WABetaInfo (@WABetaInfo) 3 agosto 2021
Fatto ciò, la prossima volta che ripristineremo il nostro WhatsApp da Google Drive o da un backup locale, dovremo inserire la password/chiave di crittografia.
Ma un avvertimento, se perdiamo il telefono e dimentichiamo la chiave/password, non saremo in grado di ripristinare il nostro backup e WhatsApp non sarà in grado di aiutarci, poiché questa misura di sicurezza è completamente privata e non è condivisa con WhatsApp, Google o Mela.
Al momento questa opzione ha raggiunto solo pochi utenti ed è in periodo di prova, ma l’idea è che nelle prossime settimane WhatsApp rilascerà un aggiornamento con questa nuova funzionalità di sicurezza.