WhatsApp è diventato uno strumento sempre più utilizzato, anche al lavoro, quindi è necessario conoscere tutte le scorciatoie per proteggere la tua privacy.
Negli ultimi anni lo smartphone è diventato uno strumento fondamentale nella nostra vita. Con solo un paio di tocchi sullo schermo del nostro telefono, possiamo connetterci con chiunque in qualsiasi parte del pianeta. Tuttavia, quest’era della connettività ha anche il suo lato B: siamo sempre raggiungibili, qualcosa che può interessarci soprattutto sul posto di lavoro. Tanto più ora che il telelavoro è diventato la norma.
Come utilizzare le scorciatoie di WhatsApp per proteggere la tua privacy?
A volte, questa iperconnettività che abbiamo può generare più di pochi problemi di salute, poiché non siamo in grado di disconnetterci dalla nostra routine lavorativa. Soprattutto nel caso di WhatsApp, lo strumento più potente in commercio al riguardo: questa ‘app’ offre però diverse soluzioni per cercare di tutelare il più possibile la nostra privacy. Sai cosa sono? Li descriviamo di seguito in modo da poter proteggere la tua privacy il più possibile.
Ultima volta visto
WhatsApp offre la possibilità a chiunque di vedere quando hai utilizzato l’ultima volta l’applicazione. Se vuoi evitare che qualcuno lo sappia, è semplice come entrare in “Impostazioni”, “Account” e “Privacy” e fare clic su “Ultima volta”. Una volta dentro, possiamo scegliere di farlo vedere a tutti, solo i nostri contatti lo vedono o nessuno lo vede. In quest’ultimo caso, evitiamo che nessuno possa vedere quando siamo entrati in WhatsApp per l’ultima volta.
Doppio segno di spunta blu
Allo stesso modo, WhatsApp dispone di un sistema per far sapere agli utenti se una delle loro notifiche è stata letta dal destinatario del messaggio: il cosiddetto doppio segno di spunta blu. Il problema è che, se non vogliamo che qualcuno sappia che abbiamo letto il suo messaggio, questo strumento ci tradisce. Come rimuoverlo? Molto semplice: vai su “Impostazioni”, “Account” e “Privacy”, quindi disattiva l’opzione “Conferma lettura”. Tuttavia, è importante sapere che in questo modo non saremo nemmeno in grado di vedere se qualcun altro ha ricevuto i nostri messaggi.
Scorciatoie WhatsApp per proteggere la tua privacy
Tuttavia, nonostante abbia preso queste precauzioni, c’è un tipo di messaggio che mostra ancora il doppio “segno di spunta” blu: l’audio. Ma c’è un trucco per assicurarci che non venga visualizzato e che abbiamo una privacy assoluta: per fare questo, dobbiamo creare un gruppo di due persone e quindi eliminare l’altro utente. In questo modo, abbiamo simulato un gruppo di cui siamo l’unico membro. In questo modo è facile come inoltrare l’audio a quel gruppo prima di riprodurlo e, lì, ascoltarlo: potremo riprodurlo senza problemi e nella chat originale non comparirà mai il doppio ‘segno’ blu.
Visualizza lo stato in linea
Anche se abbiamo rimosso l’ultima ora di connessione e il doppio “segno di spunta” blu, gli utenti di WhatsApp possono comunque vedere se siamo attualmente online aprendo una chat con noi. Questa opzione non può essere rimossa, sebbene esista un trucco per leggere una chat senza apparire online. Dopo aver ricevuto un messaggio WhatsApp (o più di seguito), è fondamentale non aprirlo: per prima cosa dobbiamo disconnettere il wifi e i nostri dati mobili e poi cliccare sulle notifiche che compaiono nella schermata bloccata. In questo modo, accederemo all’interno della chat e leggeremo tutti i messaggi senza che in nessun momento all’altro utente appaia che siamo online. Tuttavia, per ricevere nuovi messaggi, dobbiamo attivare nuovamente le connessioni del nostro telefono.
Anteprima del messaggio
Un altro problema che potremmo incontrare ha a che fare con quando siamo con più persone, ad esempio al lavoro. In questo caso, quando riceviamo un messaggio WhatsApp con una schermata bloccata, per impostazione predefinita vediamo chi ci ha scritto e il contenuto del messaggio. L’opzione più radicale da evitare è disabilitare le notifiche di WhatsApp, ma in questo caso non sapremo che ci hanno scritto.
Una soluzione intermedia, ma con ottimi risultati, è quella di consentire le notifiche, ma disabilitare l’anteprima: per farlo bisogna entrare in ‘Configurazione’, ‘Notifiche’ e quindi disabilitare l’opzione ‘Anteprima’. In questo modo, eviteremo che i messaggi che riceviamo siano esposti agli occhi degli altri ed eviteremo problemi. Lo abbiamo sperimentato tutti: chi non ha mostrato una foto sul proprio cellulare e ha ricevuto un messaggio che li ha fatti stare male?
Chat segrete
Un’altra opzione che WhatsApp ci consente è quella di nascondere le chat in modo che nessuno le veda a prima vista. Oppure, in altre parole, in modo che, nonostante le conversazioni attive, non vengano visualizzate nell’elenco chat senza doverle eliminare e perdere il loro contenuto. Per fare ciò, è facile come archiviarla: facendo clic sulla chat in Android o scorrendo a sinistra in iOS, appare questa opzione.
Ma attenzione, la chat viene archiviata fintanto che non è attiva. Oppure, in altre parole, se riceviamo una nuova notifica, questa scomparirà dall’archivio e verrà nuovamente inserita nell’elenco generale. Come possiamo evitarlo? È facile come mettere a tacere quella particolare chat. In questo modo eviteremo che venga attivato, anche se non sappiamo nemmeno se ci hanno scritto, quindi dovremo controllare manualmente le conversazioni per scoprirlo.Scorciatoie WhatsApp per proteggere la tua privacy
Nascondi WhatsApp Web
Poiché è sempre più comune utilizzare WhatsApp al lavoro, molti di noi utilizzano WhatsApp Web, perché è più comodo e accessibile. Il problema è che lasciamo tutte le nostre informazioni esposte su un grande schermo. Tuttavia, esiste un’estensione per Chrome che ci permette di salvaguardare la nostra privacy: si tratta di Privacy Extension For WhatsApp Web e ci permette di mantenere il controllo su qualsiasi elemento dell’applicazione.
Una volta installato, apparirà un occhio accanto alla barra degli indirizzi e, cliccandoci sopra, potremo attivare o disattivare tutte le opzioni. In questo modo, possiamo pixelare tutti i messaggi di chat, i nomi delle persone con cui parliamo, i contenuti multimediali, le immagini del profilo o anche l’anteprima del testo che stiamo scrivendo. Ma non lo cancelliamo: passandoci sopra il mouse vedremo di nuovo le informazioni normalmente. Ma, almeno, evitiamo che tutti i nostri dati e quelli dei nostri contatti siano esposti a terzi.