I tribunali del mondo tecnologico sono entrati in una nuova sessione, questa volta per giudicare M3 di Apple contro M2 chip seguenti la presentazione da parte dell’azienda degli attesissimi chip M3.
È previsto il suo debutto nei modelli rinnovati di iMac e MacBook Air nel 2024, la M3 promette un salto di prestazioni che gli appassionati attendono con impazienza il suo arrivo. In questa esplorazione completa, approfondiremo le complessità che distinguono l’Apple M3 dal suo predecessore, l’M2, con un’attenzione particolare al rivoluzionario processo a 3 nm.
Confronto tra i potenti M3 e M2 di Apple
Mentre Presentazione Scary Fast di Apple enfatizzando prevalentemente le capacità dell’M3 in relazione al chip M1, piuttosto che alla serie M2, possiamo estrapolare preziosi spunti da questa e da precedenti dichiarazioni di Apple.
L’M3 è dotato di un CPU a 8 core, e un formidabile GPU a 10 core, e vanta un impressionante 24 GB di memoria unificata: a configurazione che rispecchia da vicino l’M2. Ciò che distingue veramente l’M3 è il suo utilizzo del processo all’avanguardia da 3 nm, promettendo un salto di qualità sia in termini di prestazioni che di efficienza.
Apple afferma che l’M3 offre risultati notevoli Aumento del 35% delle prestazioni della CPU rispetto al suo predecessore, l’M1. In particolare, quando fu introdotta la M2, affermò un aumento del 18% delle prestazioni della CPU. Se il track record di Apple è indicativo, gli utenti possono aspettarsi un sostanziale miglioramento delle prestazioni che avrà senza dubbio un impatto su una miriade di attività.
Conclusioni simili possono essere tratte nel campo delle prestazioni della GPU. La M3 è presumibilmente uno sconcertante 65% più veloce rispetto al suo predecessore M1, con Apple che in precedenza aveva affermato che l’M2 si vantava un aumento di velocità del 35%. sulla M1.
Innovazioni del chip M3
L’Apple M3 introduce Cache dinamica come caratteristica grafica pionieristica. Questa allocazione dinamica della memoria locale in tempo reale rappresenta un cambiamento di paradigma rispetto agli approcci GPU convenzionali. Apple afferma coraggiosamente che questa innovazione porta a un aumento significativo nell’utilizzo della GPU, traducendosi in prestazioni superiori in applicazioni professionali impegnative e giochi ad alta intensità grafica.
In particolare, il Mac con Apple M3 ora supporta ray-tracing con accelerazione hardware, una caratteristica familiare agli utenti del chip Apple A17 Pro da 3 nm per iPhone. Questa tecnologia promette effetti di luce elevati, arricchendo ombre e riflessi a un livello senza precedenti. Inoltre, l’ombreggiatura della mesh accelerata dall’hardware aumenta l’efficienza dell’elaborazione della geometria sulla linea MacBook, in modo promettente un’esperienza utente più fluida e coinvolgente.
La presentazione dei chip Apple M3 annuncia una nuova era nelle capacità informatiche, oltre ad avviare il dibattito M3 vs M2. Con la sua innovazione Architettura a 3 nm E una serie di funzionalità innovative, l’M3 è pronto a fornire un sostanziale incremento delle prestazioni rispetto ai suoi predecessori. Mentre il mondo tecnologico attende con impazienza la sua integrazione nel MacBook Pro da 14 pollici e oltre, una cosa è certa: Apple continua ad ampliare i confini di ciò che è possibile nel campo della tecnologia dei chip.
L’M3 non rappresenta solo un significativo passo avanti per Apple ma anche ridefinisce le aspettative per il calcolo ad alte prestazioni nel panorama tecnologico più ampio.
Nel frattempo, se sei curioso di conoscere altre presentazioni durante l’evento Scary Fast, assicurati di dare un’occhiata al nostro articolo che ne spiega ogni aspetto: Novità nell’evento Apple Scary Fast.
Credito immagine in primo piano: Mela
Source: Confronto: chip M3 vs M2 di Apple