Oggi parleremo di cos’è un antivirus e di come funziona. Un antivirus è uno strumento fondamentale e necessario per i nostri dispositivi. Questi programmi servono a proteggerci dalle minacce alla sicurezza informatica.
Cos’è un antivirus?
Un antivirus è un software dedicato e specializzato per l’analisi, la gestione e l’eliminazione del malware. Sono responsabili della protezione di utenti e computer dalle minacce alla sicurezza informatica che possono interessarli e prenderli di mira tramite file o reti a cui sono connessi.
Questi tipi di programmi per computer si occupano della maggior parte della sicurezza di un sistema informatico una volta compromessi. Quindi non eliminano mai il rischio, né possono svolgere il lavoro dell’utente nel prendersi cura del proprio sistema inserendo file dubbi e infetti o connettendosi a reti non sicure.
Come funziona un antivirus?
Sebbene i programmi antivirus fossero originariamente responsabili solo della gestione dei virus informatici, hanno ampliato le loro funzioni e si sono evoluti per essere in grado di rilevare un numero maggiore di minacce informatiche, sia in base al codice che al comportamento dell’utente.
Non si limitano più a intercettare le righe di codice dannoso che infettano il sistema, ma analizzano anche le fonti di input, nonché le reti del nostro sistema per intercettare tutte le possibili minacce prima che possano anche compromettere imminentemente un file o il nostro intero sistema stesso.
Scansione
L’antivirus confronta i file e le righe di codice sul nostro computer con il database di malware, virus e altre minacce alla sicurezza informatica per agire immediatamente.
Monitoraggio
Mentre il sistema è in uso, l’antivirus inizia a monitorare i file e i programmi in uso per garantire che non vi siano minacce che potrebbero essere trapelate o nascoste con altri mezzi. Questa protezione avviene in tempo reale mentre l’utente esegue le attività.
Ispezione
Dopo i primi due filtri, l’antivirus continua con un’ispezione periodica di tutti i file e componenti di sistema alla ricerca di detriti o nuove fonti di malware che potrebbero essere state nascoste o inserite con mezzi più discreti.
Una volta che l’antivirus ha eseguito una di queste attività, se rileva una minaccia, procede ad intraprendere un’azione attiva contro i file o il codice dannoso. Lo fa anche attraverso modi molto specifici di agire come:
Riparazione
L’antivirus tenta di riparare il file danneggiato rimuovendo il pezzo di codice che lo sta infettando. Con questo, si comprende che il sistema è stato compromesso da un virus che replica e / o si sposta attraverso le nostre stesse informazioni. In questi casi, il software di protezione attacca solo il virus.
Quarantena
Nei casi in cui la minaccia viene identificata direttamente in un file specifico, l’antivirus isolerà il file e renderà inaccessibili le risorse di sistema. Ciò accade nei casi in cui il virus non è completamente identificato, quindi isolarlo è un buon modo per evitare che colpisca l’utente prima che possa essere rimosso o riparato.
Rimozione
Se un virus ha colpito efficacemente un file, l’antivirus procederà a rimuoverlo. Se ciò accade, ci verrà chiesto se possiamo farlo tramite un avviso. Questa misura è la più aggressiva poiché implica il sacrificio delle proprie risorse per sbarazzarsi di una minaccia.
Analisi
Ci sono virus che si infiltrano silenziosamente e in questi casi, se è un virus intelligente e ben sviluppato, l’antivirus lo lascerà passare, in questo modo potrà iniziare ad agire. Analizzerà quindi il suo comportamento, aggiungendolo al database generale del software e quindi attaccandolo in modo che non infetti o influisca sull’utente o sulle sue informazioni.