I telefoni cellulari stanno diventando più grandi e le carte SIM stanno diventando più piccole. Da alcuni anni, i nuovi modelli di smartphone richiedono schede SIM sempre più piccole, che consentono ai produttori di telefoni di sfruttare meglio lo spazio interno del telefono.
In questo post, discuteremo le principali differenze tra la scheda SIM, MicroSIM e NanoSIM. Le differenze saranno molte o solo di dimensioni?
carta SIM
La scheda SIM (Subscriber Identity Module) è una smart card rimovibile utilizzata nei telefoni cellulari e nei modem HSPA o LTE che si collegano alla porta USB.
È stato introdotto sul mercato negli anni ’90 dopo l’avvento dello standard di comunicazione GSM (Global System for Mobile Communications) e le sue dimensioni erano molto simili a quelle delle carte di credito.
Contengono un chip la cui funzione è quella di archiviare in modo sicuro le informazioni dell’utente mobile per l’identificazione sulla rete in modo che sia possibile cambiare la linea da un telefono all’altro semplicemente cambiando la carta.
In breve, memorizza i dati necessari per poter utilizzare SMS, chiamate e altri servizi e senza la carta SIM il telefono non funzionerebbe.
La capacità di archiviazione di una scheda SIM è compresa tra 2 KB e 128 KB.
Esistono quattro tipi di schede SIM: la dimensione normale, la MiniSIM, la MicroSIM e la NanoSIM. Il passaggio da una dimensione di SIM all’altra è possibile tramite adattatori o tagliando la scheda.
Scheda MiniSIM
La MiniSIM è il modello più conosciuto in quanto è stato utilizzato nei telefoni cellulari per molti anni. Contiene il chip delle stesse dimensioni della scheda SIM nella sua dimensione normale, l’unica modifica che è stata fatta è stata tagliare parte della plastica che circonda il chip, in quanto prima una scheda SIM aveva le dimensioni di una carta di credito e occupava anche molto spazio all’interno del telefono.
Potremmo dire che il termine MiniSIM non viene utilizzato poiché la maggior parte degli utenti lo chiama semplicemente SIM, questo perché la scheda SIM nelle sue dimensioni normali è stata di breve durata e si è rapidamente ridotta di dimensioni.
La capacità di archiviazione varia da 2 KB a 16 o 32 KB.
Scheda MicroSIM
Le schede Micro SIM (o SIM 3FF) sono le stesse delle MiniSIM ma di dimensioni inferiori, sfruttando così meglio lo spazio interno degli smartphone per renderli più potenti.
Questo tipo di scheda ha una capacità maggiore e consente più spazio di archiviazione, consentendo di archiviare più impostazioni e applicazioni, avere più sicurezza. L’utente della scheda MicroSIM potrà avere un numero maggiore di contatti nella sua rubrica. In altre parole, la riduzione delle dimensioni non implica una riduzione della capacità, anzi.
La capacità di archiviazione di una scheda MicroSIM varia da 32 KB a 128 KB.
Scheda NanoSIM
E insieme all’iPhone 5, appare la NanoSIM che viene fornita con un’ulteriore riduzione delle dimensioni, ma non è altro che una riduzione sia delle sue dimensioni che dello spessore. La NanoSIM è più piccola del 30% rispetto alla MicroSIM ma è composta, come le precedenti, da un chip di memoria.
Questa carta va di pari passo con il lancio del nuovo iPhone 5 e delle ultime generazioni di iPad e iPad mini.
La capacità di archiviazione di una scheda NanoSIM è di 128 KB.
Grafico comparativo SIM, MiniSIM, MicroSIM, NanoSIM
La tabella seguente mostra la variazione di dimensioni e capacità delle diverse SIM card nel corso degli anni:
carta SIM | Lunghezza (mm) | Larghezza (mm) | Spessore (mm) | Capacità |
SIM | 85.60 | 53.98 | 0,76 | 2KB- 128KB |
mini | 25.00 | 15.00 | 0,76 | 2KB-16 o 32KB |
Micro SIM | 15.00 | 12.00 | 0,76 | 32KB-128KB |
Nano SIM | 12.30 | 8.80 | 0,67 | 128 KB |
Qual è lo scopo di tanto ridimensionamento?
Ci sono state quattro riduzioni delle dimensioni dagli anni ’90: full size o SIM, MiniSIM, MicroSIM e NanoSIM.
Lo scopo non è altro che quello di rendere i telefoni cellulari più potenti poiché riducendo le dimensioni della scheda SIM si sfrutta meglio lo spazio interno dei nuovi telefoni cellulari, in particolare degli smartphone. Riducendo le dimensioni e lo spessore di queste carte, è possibile rendere i telefoni cellulari più sottili e leggeri, ma non più piccoli, perché la moda di oggi è che più grande è lo schermo, meglio è.