OpenAI, il principale istituto di ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale, ha recentemente presentato l’ultima iterazione del suo prodotto di punta: il modello di linguaggio GPT-4. Sorprendentemente, è emerso che il motore di ricerca di Microsoft, Bing, ha già implementato in modo significativo la tecnologia AI avanzata.
Sfruttando la potenza di GPT-4, Bing è ora in grado di fornire agli utenti risultati di ricerca più sofisticati e accurati, portando l’esperienza dell’utente a un livello completamente nuovo. Questo sviluppo segna una pietra miliare significativa nell’evoluzione dei motori di ricerca basati sull’intelligenza artificiale e sottolinea l’immenso potenziale di GPT-4 nel regno dell’elaborazione del linguaggio naturale.
Yusuf Mehdi, che ricopre il ruolo di capo del marketing dei consumatori di Microsoft, ha osservato in un recente post sul blog:
“Siamo lieti di confermare che il nuovo Bing è in esecuzione su GPT-4, personalizzato per la ricerca. Se hai utilizzato il nuovo Bing in anteprima in qualsiasi momento nelle ultime sei settimane, hai già dato un’occhiata in anticipo alla potenza dell’ultimo modello di OpenAI.
Il chatbot Bing di Microsoft, alimentato dall’intelligenza artificiale, offre agli utenti un approccio conversazionale alla ricerca, con risposte sintetiche che forniscono più contesto rispetto a un semplice elenco di risultati di ricerca. Questa tecnologia innovativa, nota come modello “Prometheus”, ha suscitato curiosità sul fatto che utilizzi l’ultimo e più avanzato modello di elaborazione del linguaggio naturale disponibile, GPT-4. Fino a poco tempo fa, non era chiaro se GPT-4 avesse un ruolo nel potenziare le capacità del chatbot.
“Poiché OpenAI apporta aggiornamenti a GPT-4 e oltre, Bing beneficia di questi miglioramenti. Insieme ai nostri aggiornamenti basati sul feedback della community, puoi essere certo di disporre delle funzionalità di copilota più complete disponibili.
Secondo Jordi Ribas, CVP di Bing, si prevede che il nuovo motore di ricerca Bing trarrà significativi miglioramenti dagli imminenti progressi di OpenAI, incluso GPT-4 e oltre. Inoltre, Microsoft sta anche allentando le limitazioni precedentemente imposte al chatbot Bing AI, che aveva limitato alcuni dei suoi comportamenti più eccentrici. Gli utenti saranno ora in grado di impegnarsi in un massimo di 15 turni per sessione e un massimo di 150 al giorno, offrendo maggiori opportunità di esplorazione e interazione con la tecnologia.
Mentre il chatbot Bing di Microsoft continua a sfruttare la potenza dei modelli IA avanzati, come GPT-4 e oltre, sta diventando sempre più chiaro che la conversazione guidata dall’IA giocherà un ruolo sempre più importante nel modo in cui interagiamo con la tecnologia.
Il potenziale di ChatGPT, come esempio dei progressi compiuti dall’intelligenza artificiale nell’elaborazione del linguaggio naturale, evidenzia gli incredibili progressi che abbiamo visto negli ultimi anni. Tuttavia, mentre continuiamo a spingere i limiti di ciò che l’IA può fare, rimangono molte incognite e considerazioni etiche da navigare. Tuttavia, mentre ci troviamo all’apice di una nuova era di conversazioni guidate dall’intelligenza artificiale, è chiaro che il futuro della tecnologia è più conversazionale, intuitivo e simile a quello umano che mai.
Source: Early bird Microsoft ottiene il worm GPT-4