Facebook ha affermato in più di un’occasione che uno dei suoi scopi è quello di offrire una soluzione di comunicazione digitale per la più ampia gamma possibile di contesti.
Nell’ambito di tale interesse, hanno ora annunciato l’apertura di una nuova sezione all’interno dell’app dell’omonimo social network, dedicata alla comunicazione tra vicini.
Facebook ora vuole connettere i vicini di ogni luogo
“Quartieri” o semplicemente “Vicini” è il nome della nuova iniziativa che Facebook presentati, come nuova parte della sua applicazione, incentrata sullo scopo di contattare i vicini e fornire notizie a livello di comunità.
Come test pilota, la prima fase di questa nuova sezione è stata implementata da Facebook in Canada, in particolare nella città di Calgary, nell’ottobre dello scorso anno.
Il vantaggio di questa nuova dinamica è la separazione tra i contatti personali del profilo (la lista degli amici) e i contatti di vicinato, che funzioneranno solo all’interno della nuova sezione presentata.
Per partecipare a “Neighbours”, è necessario creare un sotto-profilo collegato a quello principale del proprio account, qualcosa di simile a quanto si fa in Facebook Couples. Le informazioni vengono gestite in spazi diversi, ma il login e l’amministrazione vengono eseguiti dallo stesso account.
In questa sezione, gli utenti possono unirsi ai loro quartieri o stabilire reti con quartieri vicini per discutere qualsiasi argomento di interesse collettivo. Possono anche esplorare attrazioni, consigli o servizi offerti nel vicino raggio.
Applicazioni come Porta accanto nel mercato nordamericano o Sosafe nel Cono meridionale d’America, sono un campione più vecchio, con comunità attive, che dimostrano come funzionano strumenti di questo tipo.
Per quanto riguarda la gestione della privacy di questo strumento, sarebbe agli stessi termini in cui funziona Facebook, come previsto. Pertanto, l’attività in questo spazio influenzerà anche la pubblicità mostrata dalla piattaforma social.
L’esperienza nota da queste altre applicazioni indica che una delle principali sfide che Facebook dovrebbe affrontare se la sua soluzione crescesse in termini di copertura e volume di utilizzo sarebbe la moderazione dei messaggi. Il social network ha dichiarato che avranno dei moderatori e, inoltre, ogni utente avrà la possibilità di bloccare altri account, proprio come nel tradizionale Facebook.
Attualmente, le comunità di quartiere di solito gestiscono canali di comunicazione collettiva. Se non sono alcune delle suddette applicazioni, a volte è sufficiente un semplice gruppo WhatsApp. Tuttavia, questa nuova alternativa cerca di attirare l’attenzione e la fiducia delle comunità del vicinato, in modo che la implementino una volta che sarà distribuita al di fuori del Canada.