Con una mossa legale significativa, la FTC fa causa ad Amazon su Prime, adducendo design ingannevoli dell’interfaccia utente e tattiche coercitive. In una mossa significativa contro le pratiche commerciali ingannevoli, il Commissione federale del commercio (FTC) ha intentato una causa contro Amazon, il colosso dell’e-commerce, sostenendo che la società ha utilizzato progetti di interfacce utente manipolative per indurre milioni di consumatori a iscriversi al suo servizio di abbonamento Prime.
La denuncia, depositata presso l’art Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto occidentale di Washingtonprende di mira specificamente Amazon per i suoi presunti tentativi di trattenere gli utenti che desideravano annullare i loro abbonamenti.
Il reclamo FTC descrive l’utilizzo da parte di Amazon di ciò che è noto come “modelli scuri”, che sono progetti di interfaccia utente coercitivi o ingannevoli. Questi schemi oscuri, secondo la denuncia, sono stati strategicamente impiegati per indurre i consumatori a iscriversi al rinnovo automatico Abbonamenti Prime. Inoltre, la denuncia afferma che Amazon ha deliberatamente creato un processo di cancellazione intricato e contorto, paragonato a un labirinto, con l’intenzione di distrarre e dissuadere i consumatori dall’annullare con successo i loro abbonamenti.
FTC fa causa ad Amazon su Prime: l’inganno smascherato
Questa causa rappresenta una pietra miliare significativa per la FTC in quanto assume una posizione decisiva contro le pratiche commerciali che sfruttano i consumatori attraverso tattiche psicologiche, attirandoli ad abbonamenti o rendendo difficile per loro rescindere i loro impegni. Il caso arriva dopo un’ampia indagine durata mesi sulle pratiche Prime di Amazon, che ha coinvolto le testimonianze del fondatore dell’azienda, Jeff Bezos, e il suo CEO, Andy Jassy.
Le accuse colpiscono al cuore il modello di business di Amazon. Con finito 200 milioni di abbonati Prime pagati nel 2021, Amazon ha registrato un enorme successo, in parte dovuto a sostanziali investimenti in contenuti originali e spedizioni rapide. Attraverso Prime, Amazon genera miliardi di entrate dagli abbonamenti, incoraggiando allo stesso tempo i clienti a spendere più tempo e denaro sulle sue piattaforme.
Amazon ha prontamente risposto alle affermazioni della FTC, etichettandole come “falso in fatto e in diritto” ed esprimendo disappunto per il mancato preavviso prima della presentazione della causa. La società ha evidenziato le discussioni in corso con i membri del personale FTC per fornire un contesto completo e risolvere eventuali problemi legali. Nonostante questa battuta d’arresto, Amazon rimane determinata a presentare il suo caso in tribunale.
Secondo la denuncia, Amazon ha adottato alcune misure ad aprile, sotto la pressione della FTC, per semplificare il processo di cancellazione degli abbonamenti Prime. Tuttavia, prima di questo, la società avrebbe negato ai clienti la possibilità di terminare facilmente i loro abbonamenti Prime online. Dal 2016, Amazon ha presumibilmente implementato un complesso processo di cancellazione in più passaggi denominato internamente “Flusso dell’Iliade”, che ricorda l’epopea di Omero sulla lunga guerra di Troia.
Il reclamo FTC rivela che, oltre a contattare il servizio clienti, Amazon non ha offerto alternative per la cancellazione, costringendo gli utenti a navigare in un lungo, quattro pagine, sei clic, quindici opzioni processo pieno di rampe progettate per scoraggiare e dissuadere i clienti sottolineando potenziali mancati vantaggi, sconti promozionali e offerte esclusive.
Amazon risolve i reclami sulla privacy FTC, paga $ 30 milioni per i prodotti Alexa e Ring
Al contrario, la registrazione a Prime richiedeva solo due semplici clic, secondo la FTC. Inoltre, le informazioni cruciali sugli addebiti ricorrenti sarebbero state sepolte in caratteri piccoli, esacerbando la difficoltà per i consumatori di comprendere i termini dei loro abbonamenti.
Questa causa contro Amazon segna uno sviluppo significativo nel mandato di FTC Sedia Lina Khanche ha guidato una discussione più ampia sull’impatto delle piattaforme tecnologiche sulla concorrenza attraverso il suo influente articolo di giornale nel 2017, che ha sollevato preoccupazioni su potenziali problemi di antitrust che coinvolgono Amazon.
Proprio il mese scorso, Amazon ha raggiunto un accordo con la FTC, accettando di pagare oltre $30 milioni per risolvere due reclami sulla privacy relativi ai suoi prodotti Alexa e Ring.
Hai imparato tutto su FTC fa causa ad Amazon per le pratiche di abbonamento Prime. Prima di partire, leggi il nostro articolo su SEC fa causa a Binance e al CEO Changpeng Zhao per violazioni di titoli statunitensi
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Source: FTC fa causa ad Amazon per pratiche di abbonamento Prime