Google Lens, la piattaforma di riconoscimento delle immagini di Google, fa il primo salto nel web con l’arrivo della sua funzione OCR in Google Foto. L’idea è che gli utenti che lavorano con Google Foto direttamente nei browser desktop potranno ottenere direttamente i testi delle immagini che hanno salvato nel servizio.
Con il suo arrivo, salveranno loro una serie di passaggi relativi all’uso di Google Lens sui loro telefoni cellulari per avere i testi e poi portarli sui loro computer desktop, anche se c’è la possibilità che possano prendere i testi copiati dal loro telefoni cellulari ai loro computer desktop direttamente con i loro account Google.
Questa potrebbe essere la prima di molte funzionalità di Google Lens in arrivo sul Web tramite l’ecosistema di servizi di Google.
Per utilizzare la funzione OCR in Foto sul Web, cerca semplicemente il pulsante “Copia testo da immagine” nella parte superiore di qualsiasi immagine fotografica in cui è presente del testo (cosa che non sempre accade, data la mia esperienza personale), anche consentendo di evidenziare frasi e parole specifiche da cui si desidera ottenere il testo, aprendo successivamente il menu laterale e premendo il pulsante “Copia testo” una volta individuato il testo.
Google Lens può accedere ad altri servizi web di Google
Va notato che Google ha ampliato nel tempo Lens attraverso alcune delle sue famose applicazioni mobili in modo da poter avere alcune delle sue funzioni direttamente in esse, invece di dover passare da un’applicazione all’altra con l’applicazione nativa di Lens per l’utilizzo di queste funzioni.
Sarà una questione di tempo prima di poter vedere nuove integrazioni di Lens in servizi basati sul web come Google Immagini o Google Shopping, ad esempio, dato l’interesse di Google nell’aumentare le capacità di riconoscimento delle immagini in molti dei suoi servizi e che nonostante l’ubiquità di dispositivi mobili, ci sono casi in cui è più preferibile utilizzare browser web sui computer desktop per lavorare, vista la comodità offerta dai grandi schermi dei computer desktop rispetto agli schermi dei dispositivi mobili.