L’Assistente Google ha nuove funzionalità di privacy e utilizzo come la lettura ad alta voce che funziona in 42 lingue, la rimozione dei comandi vocali precedenti, ecc. racconta che è disponibile in più di 90 paesi e raggiunge più di 500 milioni di persone ogni mese.
La prima delle novità annunciate ha lo scopo di aiutare a configurare i nuovi dispositivi collegati alla smart home. Google indica che, d’ora in poi, quando un utente configura uno smart device utilizzando l’app fornita dal produttore, una notifica permetterà al dispositivo di essere connesso all’Assistente Google in modo più semplice e veloce.
Le nuove funzionalità includono anche la funzione “Azioni programmate” che sarà disponibile alla fine del 2020, che ti permetterà di accendere, spegnere, avviare o arrestare automaticamente uno smart device in un determinato momento. Ad esempio, Google imposta il comando “OK Google, accendi la macchina del caffè alle sei del mattino”.
Google promette anche di migliorare l’integrazione dell’Assistente per l’utilizzo familiare. Per fare questo viene introdotta una sorta di “post-it” digitale collaborativo, a cui possono accedere diversi membri di una famiglia tramite la versione dell’Assistente Google per schermi smart. In tal senso, sarà inclusa anche una funzione di chiamata rapida per chiamare rapidamente i membri della famiglia.
Anche il motore vocale che dà vita all’Assistente Google salirà di livello. Una nuova funzione di lettura naturale di testi lunghi faciliterà l’ascolto di pagine web e articoli, sulla base di nuovi set di dati che generano voci più naturali ed espressive. Può anche leggere ad alta voce testi in 42 lingue.
Per la privacy, Google ha annunciato che sono stati introdotti comandi vocali incentrati su questo, come “Ok Google, non era per te”. Google ha anche detto che l’Assistente è già presente in più di un miliardo di dispositivi in tutto il mondo e che continuerà ad espandere la sua disponibilità quest’anno attraverso nuovi dispositivi di ogni tipo.