Dalla fine dello scorso anno, Google Maps ha testato una nuova modalità di guida con Google Assistant. Grazie ad esso, vuole fornire un’interfaccia completamente rinnovata e prestazioni migliorate grazie ai controlli vocali dell’Assistente.
Per testare questa modalità di guida era necessario far parte degli account selezionati per il test e, nel nostro caso, abbiamo attivato questa funzionalità su diversi nostri telefoni. Vi raccontiamo com’è e come funziona questa nuova modalità di guida.
Come attivare la modalità di guida da Google Maps?
Sebbene la modalità di guida di Google Maps provenga dalla mano di Assistant, per attivare questa nuova modalità è necessario farlo dalle impostazioni di Maps. Basta seguire questi passaggi:
- Apri Google Maps
- Vai a ‘Impostazioni di navigazione
- Fai clic su “Gestisci modalità di guida”.
Se vedi questa opzione, sei stato selezionato per testare questo modello. Se non lo vedi, dovrai continuare a provare più tardi, dal momento che non lo hai ancora attivo. Una volta attiva questa impostazione, potrai attivare il Driving Assistant ogni volta che imposti un percorso.
Come funziona la nuova modalità di guida di Google Maps?
Con la nuova modalità di guida di Google Maps basata su Google Assistant, abbiamo un nuovo menu in basso che ci consente di aprire rapidamente le applicazioni compatibili con questo modello. Tra questi, Spotify, Telegram o app di sistema di base, come chiamate e messaggi.
Sebbene disponiamo di controlli manuali per tutte queste funzioni, l’Assistente Google gestirà le chiamate e i messaggi da solo, quindi possiamo accettare o rifiutare le chiamate con la nostra voce, quindi non dobbiamo togliere le mani dal volante.
Allo stesso modo, le notifiche ora sono disattivate per impostazione predefinita, poiché la modalità non disturbare viene attivata non appena apriamo l’Assistente Google per guidare.
Per quanto riguarda la navigazione attraverso le applicazioni, è molto più comoda e abbastanza grande, con suggerimenti di comandi vocali durante la guida, in modo da non dover toccare lo schermo.
Insomma, una modalità abbastanza utile, pensata per interagire con l’Assistente invece di toccare il telefono e che alla fine raggiungerà il resto degli utenti nei prossimi mesi.