Con il supporto dei profili e il pulsante Segui, Google Maps si sta trasformando in un social network in cui viaggiatori o gente del posto si connettono tra loro.
Google ha sempre voluto avere un proprio social network e competere faccia a faccia con Twitter e Facebook, ma l’azienda non è mai riuscita. Era vicino a realizzarlo con Google+, ma la realtà è che gli utenti non hanno mai utilizzato la piattaforma, sebbene fossero praticamente costretti a creare un account se volevano utilizzare qualsiasi altro prodotto Google, e alla fine hanno finito per chiuderla l’anno scorso dopo scandali di sicurezza.
Anche altri tentativi sociali non hanno ottenuto il successo sperato, ma forse Google sta ora trovando un modo per avere almeno un prodotto con sfumature di social network: Google Maps.
Google Maps, l’app di navigazione di 15 anni del gigante della ricerca che ora può essere utilizzata per organizzare completamente una vacanza, potrebbe essere il prossimo tipo di “social network” dell’azienda.
Soprattutto perché Google Maps – che ha tanti trucchi e funzionalità nascoste – ha appena aggiunto uno strumento che lo trasforma, per definizione, in un social network, una piattaforma dove gli utenti si seguono a vicenda. In altre parole, Google Maps ti consente di seguire altri utenti e vedere l’attività che svolgono pubblicamente nell’applicazione.Google Maps si trasforma in un social network Arrivano i profili e segui
Ora puoi seguire i tuoi amici per sapere quale percorso prendono o quali commenti lasciano su determinati luoghi sulla mappa, se lo fanno pubblicamente.
Le nuove funzionalità di Google Maps che lo trasformano in una sorta di social network
Google ha già permesso, dallo scorso anno e in via sperimentale, di seguire le Local Guide che hanno offerto consigli e migliorato l’esperienza utente in ogni località. Tuttavia, ora la funzionalità è estesa ad altri utenti, che possono seguire chi vogliono su Google Maps.
Gli utenti che hanno condiviso pubblicamente foto, recensioni o elenchi diventeranno, a partire da oggi, utenti potenzialmente seguiti da altri utenti. Avranno anche un proprio profilo, che assomigliano a quelli di altri social network. In effetti, viene mostrato il numero di follower che hanno e c’è anche un pulsante “segui”. Inoltre, sebbene non esista una biografia in quanto tale, verranno visualizzati gli argomenti sui quali l’utente solitamente pubblica di più su Google Maps.
Quando si preme il pulsante Segui, gli utenti vedranno anche le loro nuove pubblicazioni, consigli … e altri elementi, nella nuova scheda “Aggiornamenti” già visualizzata nell’applicazione mobile di Google Maps.
Gli utenti potranno sempre mettere i loro profili come “limitati” o nascosti, in modo che ogni volta che ricevono una richiesta di follow-up debbano approvarla manualmente, accettandola o rifiutandola come desiderano.