Google sta ora cercando di sviluppare la propria CPU basata su ARM per Chromebook in modo che possa avere un maggiore controllo sui dispositivi. L’ultimo investimento di Google in chip ARM non è una sorpresa, data la popolarità dei chipset basati su ARM sia tra i consumatori che tra le imprese.
Google sta sviluppando Google Chromebook da un po’ di tempo ormai e sembra che stiano aumentando le assunzioni per coloro che hanno esperienza nello sviluppo di semiconduttori e hardware.
Molte aziende vogliono produrre i propri chip perché possono adattarli specificamente a ciò di cui hanno bisogno, come Apple ha prodotto il proprio chip della serie A e ora produce la serie M1 per laptop.
L’enfasi di Google sullo sviluppo dei propri chip riflette la tendenza del settore verso una maggiore indipendenza nella progettazione dei chip. Amazon, Facebook, Microsoft, Tesla, Baidu e Alibaba Group Holding stanno cercando di sviluppare i propri semiconduttori per servizi cloud e prodotti elettronici.
Questo approccio riduce potenzialmente i costi e allo stesso tempo migliora la sicurezza, motivo per cui è diventato così popolare. Google, d’altra parte, non nasconde le sue ambizioni.
La società sta aumentando i suoi sforzi per sviluppare processori mobili per i suoi smartphone Pixel e altri gadget, secondo fonti vicine all’azienda, dopo aver annunciato che utilizzerà per la prima volta chip di processori interni nella sua prossima serie Pixel 6.
I chip ARM che il team di Google sta sviluppando si basano sui progetti dei chip della società di hardware britannica Arm, controllata da Softbank, la cui proprietà intellettuale è utilizzata in oltre il 90% dei dispositivi mobili del mondo.
Inoltre, l’azienda prevede che la serie Pixel 6 sarà un enorme successo e ha chiesto ai fornitori di aumentare la capacità di produzione del 50% rispetto ai livelli pre-pandemia nel 2019. Secondo la società di ricerca IDC, Google ha venduto oltre 7 milioni di telefoni Pixel in 2019, ma solo 3,7 milioni di smartphone l’anno dopo quando il COVID ha decimato il mondo.
Google ha informato diversi fornitori negli ultimi incontri che vede un significativo potenziale di crescita nel mercato mondiale grazie al suo status di unico produttore di smartphone statunitense con sistema operativo Android.
Tuttavia, l’alto costo di sviluppo dei chip e gli impegni a lungo termine coinvolti hanno dissuaso molte aziende dal perseguire questa strada. Tutti questi nuovi produttori di chip tecnologici che competono per la capacità di produzione con i migliori produttori di chip esistenti come Intel, Nvidia, Qualcomm e altri devono fare i conti con.