Apple reagisce alla guerra Russia-Ucraina. Apple è ora entrata a far parte dell’elenco delle aziende tecnologiche che reagiscono all’aggressione in corso della Russia in Ucraina. Nella sua azione più significativa, Apple ha immediatamente interrotto le vendite dell’intera linea di prodotti in Russia, secondo Bloomberg.
La decisione dell’azienda di interrompere le vendite nel paese ha portato alla chiusura del negozio online di Apple. Gli utenti che tentano di acquistare un prodotto Apple dall’Apple Store russo vengono ora accolti con un messaggio “Consegna non disponibile”, secondo MacRumors.
Apple ha anche rilasciato una dichiarazione per confermare gli sviluppi e ha affermato di aver già interrotto l’esportazione dei suoi articoli in Russia. Inoltre, molti dei servizi di Apple, incluso Apple Pay, sono stati gravemente limitati in Russia. Dopo aver rimosso le applicazioni RT News e Sputnik News da tutti gli App store esterni, Apple ha anche rimosso i dati sul traffico in tempo reale e le emergenze in tempo reale in Ucraina come misura precauzionale. Come risultato di questa decisione, Apple ha disabilitato i dati sul traffico in tempo reale e gli incidenti in tempo reale in Ucraina come misura immediata.
"Abbiamo sospeso tutte le vendite di prodotti in Russia. La scorsa settimana abbiamo interrotto tutte le esportazioni nel nostro canale di vendita nel paese. Apple Pay e altri servizi sono stati limitati. RT News e Sputnik News non sono più disponibili per il download dall’App Store al di fuori della Russia." https://t.co/zVh60Pls6N
— John Paczkowski (@JohnPaczkowski) 1 marzo 2022
Guerra Russia-Ucraina: come influirà il divieto su Apple?
Nonostante il fatto che Apple non mantenga i suoi famosi negozi fisici in Russia, non è chiaro come questa decisione influirà sugli acquisti offline di prodotti Apple. I rivenditori ufficiali Apple gestiscono le vendite offline di Apple in Russia. Tuttavia, con Apple che interrompe l’esportazione dei suoi prodotti in Russia, questi negozi potrebbero non essere in grado di rifornire i propri scaffali se esauriscono le scorte.
La decisione di Apple di vietare le vendite dei suoi prodotti in Russia arriva appena una settimana dopo che il vice primo ministro ucraino Mykhailo Fedorov ha scritto a Tim Cook, CEO di Apple, chiedendogli di cessare le vendite di dispositivi nel suo paese. Il primo ministro ha anche incaricato Apple di impedire ai consumatori russi di accedere all’App Store.
Ho contattato @tim_cook, CEO di Apple, per bloccare l’Apple Store per i cittadini della Federazione Russa e per sostenere il pacchetto di sanzioni del governo degli Stati Uniti! Se accetti di avere il presidente-assassino, allora dovrai accontentarti dell’unico sito disponibile Russia 24. pic.twitter.com/b5dm78g2vS
— Mykhailo Fedorov (@FedorovMykhailo) 25 febbraio 2022
Il CEO di Apple Tim Cook ha risposto alla crisi in Ucraina la scorsa settimana, affermando di essere “profondamente preoccupato”. Ha affermato che l’azienda stava tentando di assistere i dipendenti di Apple in Ucraina, assistendo anche gli sforzi umanitari locali.
Sono profondamente preoccupato per la situazione in Ucraina. Stiamo facendo tutto il possibile per le nostre squadre e sosterremo gli sforzi umanitari locali. Penso alle persone che in questo momento sono in pericolo e mi unisco a tutti coloro che chiedono la pace.
— Tim Cook (@tim_cook) 25 febbraio 2022
La presenza di Apple in Russia e la popolazione del paese di 144 milioni di persone è un mercato considerevole per l’azienda. Resta da vedere quanto impatto avrà la decisione di Apple sulle sue prospettive future in Russia.