Harmony OS è il nuovo sistema operativo di Huawei come fulcro di un grande ecosistema che spazia dagli elettrodomestici agli smartphone, dagli orologi ai tablet, quindi ecco le sue caratteristiche…
Funzionalità del sistema operativo Harmony
Nello specchietto retrovisore di Huawei, Google sta diventando sempre più piccolo. Ogni presentazione dell’azienda cinese significa un passo avanti con uno sguardo al futuro. Mentre le vendite dei suoi smartphone stanno soffrendo in alcuni paesi, l’idea di un ecosistema si basa su un unico sistema operativo: Harmony OS.
Questo sostituto dell’Android che tutti conosciamo è il pilastro centrale dell’ecosistema Huawei, che vede Harmony OS come la sua più grande risorsa per alimentare tutti i suoi dispositivi. Smartphone, tablet e orologi sono attualmente quelli scelti per portare nelle viscere il nuovo sistema operativo, e non saranno certo gli ultimi.
Abbiamo già visto l’intenzione del marchio di portare il suo sistema operativo su automobili, televisori, Internet of Things e persino elettrodomestici. Nella presentazione fatta oggi dall’azienda, hanno messo alcuni esempi di come si possono connettere tutti i dispositivi elettronici di una casa e soprattutto con lo smartphone come centro di comando. Come vedremo in seguito.
Oltre alla profonda riprogettazione estetica dei precedenti sistemi operativi, il nuovo mira a garantire che tutti i nostri dispositivi quotidiani siano strettamente sincronizzati e abbiano funzioni complementari. Un concetto è molto simile a quello che Apple sta cercando: iOS, watchOS, macOS e iPadOS.
Uno per tutti
Una parte molto importante della presentazione di oggi si è concentrata nel mostrare come Harmony OS aiuta la produttività quotidiana. Grazie ai nuovi dispositivi con il sistema operativo, tutto è sincronizzato. Anche il più piccolo dettaglio è condiviso tra tutti gli elementi dell’ecosistema.
All’interno di quel regno, possiamo condividere file tra dispositivi. È sufficiente collegarli utilizzando un tag NFC per iniziare a lavorare insieme. È possibile, ad esempio, vedere lo schermo dello smartphone sul computer e azionarlo per un capriccio con tastiera e mouse. Questo collegamento serve anche per condividere file tra i due elementi, rispondere alle notifiche dal computer e alcune altre opzioni per lavorare insieme. E questo è solo l’inizio.
L’altro elemento centrale di Harmony OS sono i tablet. Una categoria che rimane essenziale per alcuni utenti e che ora si arricchisce del nuovo sistema operativo e delle opzioni di collaborazione. Utilizzare una penna stilo sulla tavoletta e far riflettere i tratti sullo schermo del computer come se fosse una tavoletta grafica è una delle funzioni che ha attirato maggiormente l’attenzione.
Uno degli esempi che la stessa Huawei ha fornito nella spiegazione ha a che fare con la salute. Se indossiamo uno dei dispositivi indossabili dell’azienda, le informazioni vengono condivise su tutti i dispositivi in tempo reale. Grazie a questo possiamo allenarci su una cyclette mentre vediamo misurazioni come la frequenza cardiaca sul tablet.
Huawei ha trovato il nome perfetto per riferirsi a queste sinergie: Super Devices. O Super Devices, in alcuni paesi. Qualcosa come la congiunzione di due o più elementi dell’ecosistema che riescono a lavorare insieme e scambiarsi informazioni l’uno con l’altro secondo necessità.
Pannello di controllo
Da quando è iniziato il suo sviluppo 5 anni fa, Harmony OS si è impegnato nell’Internet of Things come un altro elemento dell’ecosistema dei dispositivi di tutti i giorni. Ora, con l’arrivo ufficiale del nuovo sistema operativo su smartphone, tablet e smartwatch, è arrivato anche il momento di svelare cosa l’azienda aveva in serbo per noi in questo ambito.
Il ruolo da protagonista è svolto dal Pannello di controllo. Una sorta di centro di comando con lo smartphone come cardine per la gestione di tutti i tipi di dispositivi ed elettrodomestici.
Sempre più forni, microonde, frigoriferi e lavastoviglie dispongono di sistemi che forniscono loro una certa connessione. Con Harmony OS è sufficiente avvicinare lo smartphone al tag NFC per associarlo all’appliance. Finché è compatibile, qualcosa che Huawei dice arriverà presto per alcuni marchi.
In questo modo possiamo accedere alle ricette a microonde, regolare la temperatura del frigorifero o programmare il forno. Solo alcuni esempi del tipo di ecosistema che Huawei sta cercando con il suo nuovo lancio. Ma, probabilmente, l’apice della sincronizzazione tra i dispositivi è la macchina del succo.
Se concediamo le relative autorizzazioni, la centrifuga otterrà dati sulla nostra salute fisica grazie all’applicazione di monitoraggio dell’attività fisica che si collega, a sua volta, con lo smartwatch. Questo scambio di informazioni si tradurrà in consigli su quali succhi sono adatti a ciascun utente, comprese le ricette create da un dietologo.
Harmony OS è uno degli ecosistemi più importanti – in attesa di ulteriori test – sull’attuale scenario tecnologico. Non resta che vedere se tutte le funzioni annunciate saranno disponibili in Spagna o se alcune di esse saranno relegate al mercato cinese, dove Huawei ha una presenza maggiore.