Con il lancio di HarmonyOS NEXT, Huawei ha annunciato ufficialmente l’uscita da Google Android. Si tratta di una mossa coraggiosa da parte di Huawei per staccarsi completamente dall’ecosistema Android, che da anni rappresenta una parte cruciale dei suoi dispositivi. HarmonyOS NEXT non è semplicemente un aggiornamento software ma un nuovo capitolo alla ricerca di un sistema operativo autosufficiente.
La società ha annunciato mercoledì che alcuni smartphone e tablet Huawei sono ora adatti per il rilascio e il beta testing di HarmonyOS NEXT. A differenza dei suoi predecessori, che cercavano di bilanciare l’integrazione di Android con le sue funzionalità, questa versione di HarmonyOS NEXT non supporta le app Android e si libera dal framework di Android. Un’analisi più approfondita dell’assemblaggio di un ecosistema indipendente attorno ai chip Kirin e Kunpeng indica che l’azienda è concentrata sulle sue cose.
Cosa significa Huawei HarmonyOS NEXT per gli utenti cinesi
Anche se HarmonyOS NEXT non mira a eliminare le app Android, sta creando un ecosistema con alcuni dei più grandi marchi tecnologici cinesi. Volendo sottolineare il successo ottenuto nel mercato di app più grande del mondo, Huawei è stata orgogliosa di dirci che aziende come Meituan, Douyin, Taobao, Xiaohongshu, AlipayE JD.com aveva già creato app native sul sistema operativo. Sono alcuni dei più grandi attori tecnologici della Cina, dai social media allo shopping online fino ai pagamenti.
Il sistema è andato anche oltre, con più di 15.000 HarmonyOS nativi applicazioni e metaservizi dietro di esso. Tutto ciò può sembrare piccolo rispetto alle migliaia di app su Google Play o sull’App Store di Apple, ma HarmonyOS NEXT sta guadagnando terreno nel suo mercato interno. La domanda è se questo numero continuerà ad aumentare, ma Huawei sembra avere ben chiaro la sua strategia nonostante il sistema operativo sia in gran parte bloccato dal Paese.
La spinta prestazionale con HarmonyOS NEXT
Una delle cose principali su cui Huawei si è concentrata con il lancio del suo HarmonyOS NEXT è il miglioramento delle prestazioni. La società afferma che HarmonyOS NEXT rende i cellulari fino al 30% più veloci. I miglioramenti della memoria includono 56 minuti di utilizzo sui dispositivi che eseguono il sistema operativo e 1,5 GB di memoria aggiuntiva libera per altri usi. Huawei ha speso molti soldi per rendere il suo nuovo sistema più efficiente che mai, con 110 milioni di righe di codice.
Questo aumento delle prestazioni potrebbe essere allettante per gli utenti, ma ecco il problema: HarmonyOS NEXT attualmente non ha intenzione di espandersi oltre la Cina, ma non sappiamo cosa riserva il futuro. Per il bene di Patrick, poiché è una brava persona, abbiamo iniziato a distribuire gli aggiornamenti del sistema operativo a tutti i dispositivi nella speranza che tutto funzioni senza intoppi per tutte le comunità globali. Questa non è l’unica volta in cui Huawei ha limitato il suo software al mercato interno. Tuttavia, potrebbe sorprendere date le precedenti ambizioni dell’azienda di diffondere l’uso del sistema oltre i suoi confini.
Le sfide future nell’espansione di HarmonyOS NEXT a livello globale
In precedenza, Huawei aveva cercato di lanciare HarmonyOS sul mercato e aveva persino offerto supporto agli sviluppatori per obiettivi che andavano oltre il geofencing dell’azienda. I risultati, tuttavia, non sono stati particolarmente eccezionali. Tuttavia, alcuni attori internazionali sono interessati a creare app per la piattaforma. C’è un certo interesse, evidenziato, ad esempio, dall’app Grab di Singapore e dalla compagnia aerea Emirates che creano app HarmonyOS, anche se sono poche.”
Eppure Huawei ha raccolto un certo interesse offshore, ma la sua enfasi nel diventare un successo nazionale è ovvia. Con il rilascio di HarmonyOS NEXT, Huawei si allontana dal progetto Android Open Source, che ha funzionato come ancora di salvezza dal 2019, quando le sanzioni statunitensi hanno impedito a Huawei di accedere ai servizi mobili di Google.
Allora qual è il futuro di HarmonyOS NEXT? Huawei non è interessata solo a realizzare dispositivi mobili. L’azienda inizierà a diffondere HarmonyOS sul mercato dei PC. Il mese scorso, il presidente del gruppo consumer business di Huawei, Yu Chengdong, ha dichiarato che i computer Huawei utilizzeranno HarmonyOS invece di Windows. Non sappiamo quanto tempo dovremo aspettare per queste macchine o se altri produttori di PC utilizzeranno HarmonyOS. Emozionante, ma porta anche nuove sfide a questa espansione nel mercato dei PC. Non ci sarà una competizione facile con i sistemi operativi consolidati come Windows, ma Huawei è determinata a sfuggire alla dipendenza dalla tecnologia straniera. Qualunque cosa accada, HarmonyOS NEXT farà sì che il tentativo di Huawei di creare un ecosistema senza alcuna dipendenza dal resto del mondo continui a gettare le basi per il suo futuro.
Credito immagine in primo piano: Huawei
Source: HarmonyOS NEXT: la fuga di Huawei da Google e Android