Dopo tanta attesa e con beta testate solo in modo molto limitato, il sistema operativo di Huawei è vicino al lancio.
Huawei accelera la pianificazione di HarmonyOS
La mancanza dei servizi di Google è una grave battuta d’arresto per Huawei ed è sufficiente vedere le opinioni su alcuni dei suoi telefoni per dimostrarlo. Finora si è cercato di risolverlo attraverso modalità che non hanno convinto tutti, ma con il lancio di HarmonyOS, sembra che Huawei proverà a risolvere questo importante problema.
La prima cosa ad arrivare nella nuova versione di prova: HarmonyOS 3.0. La prima beta è stata lanciata a metà dicembre, solo per 9 cellulari e tramite un simulatore remoto in Huawei DevEco Studio, ma sta procedendo a tal punto da dire che tra poche settimane avremo il sistema operativo completo.
C’è solo una data certa per la terza beta, che uscirà il 31 marzo, ma poi inizierà il grande aggiornamento al nuovo sistema, che ha già un cellulare con cui verrà inaugurato, il Mate X2. Il cellulare pieghevole dell’azienda sarà quello scelto, riferisce Gizmochina.
Tra i principali approcci in lavorazione con HarmonyOS non c’è solo quello di sostituire i servizi di Google con alternative davvero utili, in tutte le lingue e che non fa rimpiangere le applicazioni del colosso americano, anche alla ricerca di un’interconnessione tra i vari dispositivi Huawei, dagli altoparlanti agli elettrodomestici o ai televisori.
Al momento sono molte le incognite con HarmonyOS e si prevede che Huawei terrà un evento per presentare il sistema operativo e le sue caratteristiche principali. Questo è un lavoro titanico e contro il tempo per salvare l’economia dell’azienda, ma, come si dice, non c’è una data specifica segnata sul calendario.
Quello che appare più che chiaro è che dopo lo sbarco su Huawei Mate X2, le serie che riceveranno HarmonyOS saranno Huawei Mate 40 e Huawei P40, sempre in attesa dei progressi visti nello sviluppo della serie Huawei P50. Ci saranno sicuramente molti nuovi sviluppi in azienda nei prossimi mesi.