Il produttore cinese Huawei, che sta attraversando il suo periodo peggiore di recente a causa delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti, prevede di spedire solo 70 milioni di smartphone nel 2021. Ciò significa una perdita di oltre il 50% rispetto allo scorso anno.
L’azienda non si aspetta che le sue vendite migliorino nel 2021. È stato rivelato che Huawei prevede di vendere la metà dei telefoni venduti lo scorso anno. Il produttore cinese ha comunicato ai suoi fornitori che i suoi ordini di componenti per smartphone quest’anno diminuiranno del 60%, a causa del fatto che le sanzioni del governo Usa sono ancora in vigore, nonostante l’arrivo di Biden alla presidenza degli Stati Uniti.
Huawei prevede di ordinare componenti sufficienti per produrre 70 milioni di smartphone nel 2021
La società prevede di ordinare componenti sufficienti per produrre tra i 70 e gli 80 milioni di smartphone quest’anno, in calo del 60% rispetto ai 189 milioni di unità prodotte nel 2020.
Va notato che tutti gli ordini di componenti che Huawei ha effettuato erano limitati a quei modelli con connettività 4G, dato che non ha l’autorizzazione del governo degli Stati Uniti per importare componenti per modelli con 5G. In ogni caso, secondo alcuni fornitori di componenti di Huawei, il numero di smartphone prodotti quest’anno potrebbe ridursi a 70 milioni di unità.