La divisione di ricerca e sviluppo AI di Google, DeepMind, si è trovata al centro di una controversia dopo che è stato segnalato che almeno 200 dipendenti sono insoddisfatti dei contratti di difesa della loro società madre. In una lettera fatta circolare internamente a maggio, questi lavoratori hanno espresso preoccupazioni sul coinvolgimento di Google con organizzazioni militari e su come ciò influisca sull’immagine dell’azienda come leader nell’AI etica e responsabile.
La lettera, datata 16 maggio, cita specificamente articoli riguardanti i contratti di Google per la fornitura di servizi di intelligenza artificiale e cloud computing all’esercito israeliano. Secondo i dipendenti, qualsiasi coinvolgimento con la produzione militare e di armi contraddice la dichiarazione di intenti di DeepMind e i suoi principi dichiarati di intelligenza artificiale.
Ciò ha innescato uno scontro culturale tra Google e DeepMind, acquisita dal gigante della tecnologia nel 2014.
Uno scontro di valori
Nonostante Google abbia promesso nel 2018 che la tecnologia di DeepMind non sarebbe mai stata utilizzata per scopi militari o di sorveglianza, questi contratti sollevano dubbi sull’impegno dell’azienda a mantenere questa promessa.
Il fatto che oltre 200 dipendenti abbiano firmato la lettera dimostra che una parte significativa del personale non è soddisfatta di questa situazione e si sente obbligata a esprimersi.
La promessa tradita?
Nonostante Google abbia promesso nel 2018 che la tecnologia di DeepMind non sarebbe mai stata utilizzata per scopi militari o di sorveglianza, questi contratti sollevano dubbi sull’impegno dell’azienda a mantenere questa promessa.
Il fatto che oltre 200 dipendenti abbiano firmato la lettera dimostra che una parte significativa del personale non è soddisfatta di questa situazione e si sente obbligata a esprimersi.
Le preoccupazioni sollevate dai dipendenti di DeepMind in merito ai contratti di difesa di Google servono a ricordare che lo sviluppo e l’implementazione della tecnologia di intelligenza artificiale devono essere effettuati valutando attentamente le loro potenziali conseguenze.
Mentre continuiamo a navigare in questo panorama complesso, è essenziale che le aziende tecnologiche come Google rimangano trasparenti e responsabili nei confronti dei propri dipendenti, dei clienti e della società in generale.
Credito per l’immagine in evidenza: Cerca su Google DeepMind/Unsplash
Source: I contratti di difesa di Google suscitano preoccupazione presso DeepMind