I fan di League of Legends (LoL) sono indignati per il rinvio delle partite della LCK causato dagli attacchi DDoS della LCK. Gli attacchi hanno interrotto il programma delle partite e rovinato il divertimento dei tifosi nel guardare le loro squadre preferite.
Nel nostro articolo precedente abbiamo condiviso le voci sugli hacker di Epic Games e su un attacco DDoS che ha colpito Blizzard. Ecco cosa devi sapere sull’attacco DDoS LCK.
Attacco DDoS LCK: cosa è successo?
A causa degli attacchi, il resto delle partite della LCK di questa settimana si terranno in privato. La creatrice di contenuti e giornalista LCK Ashley Kang ha condiviso questa notizia con i fan oggi.
Gli attacchi sono avvenuti per la prima volta ieri, 28 febbraio, e hanno interrotto una partita del T1. Gli attacchi hanno causato interruzioni al programma della LCK e hanno provocato una pausa del gioco.
Dopo aver discusso con le squadre, la LCK ha deciso di completare la prima partita nonostante le continue pause. La seconda partita tra T1 e FOX è stata rinviata a data da destinarsi.
Riot Games, che non ha rotto il silenzio nonostante tutti gli attacchi, ha attirato la reazione dei fan.
D’altro canto, come accennato in precedenza, gli attacchi DDoS hanno cominciato ad aumentare. È quasi come se gli aggressori fossero d’accordo tra loro. Le notizie di hacking e attacchi DDoS di Epic Games contro Blizzard ci hanno fatto riflettere.
L’interruzione del 28 febbraio non è il primo esempio di attacchi DDoS in Corea del Sud. Secondo Kang, i server della Lega coreana sono stati sottoposti a tali attacchi negli ultimi due mesi. Ciò ha anche reso difficile per alcuni giocatori come Faker esercitarsi in coda da solista.
Cos’è l’attacco DDoS?
Un attacco Distributed Denial-of-Service (DDoS) è un attacco informatico dannoso progettato per interrompere le normali operazioni di un server, servizio o rete preso di mira. Funziona travolgendo l’obiettivo con un’ondata di traffico Internet illegittimo, imitando ciò che potrebbe accadere se un numero enorme di utenti legittimi tentasse di accedere al servizio contemporaneamente. Questo traffico, tuttavia, è generato da una rete coordinata di computer e dispositivi compromessi nota come “Botnet”.
Immaginate un attacco DDoS come un enorme ingorgo stradale creato deliberatamente su un’autostrada. Gli aggressori controllano molte automobili (computer compromessi in questa analogia) che mandano tutte insieme a intasare la strada (il server o la rete presi di mira). Quando il numero di auto che tentano di accedere allo stesso punto supera la capacità della strada, il traffico legittimo rallenta fino a rallentare o viene completamente bloccato. Lo stesso principio si applica a un server web sottoposto a un attacco DDoS: fatica o non riesce a elaborare le richieste autentiche degli utenti.
Come funzionano gli attacchi DDoS
Gli attacchi DDoS possono verificarsi in varie forme, ma in genere seguono questi passaggi:
- Innanzitutto l’aggressore deve creare una rete di computer infetti. Ciò si ottiene diffondendo malware tramite e-mail di phishing, siti Web dannosi o altri mezzi. Una volta infettato, il computer diventa un “bot” sotto il controllo dell’aggressore.
- Gli aggressori utilizzano server di comando e controllo per coordinare la botnet. Questi server impartiscono istruzioni ai dispositivi compromessi, dicendo loro quando avviare l’attacco e su quale obiettivo concentrarsi.
- Al momento stabilito la botnet entra in azione. Ogni “bot” invia una raffica di richieste al server o alla rete di destinazione, simile a un massiccio afflusso di visitatori del sito Web o traffico di rete.
- L’obiettivo, progettato per gestire una certa quantità di traffico, viene rapidamente sopraffatto dall’enorme volume di richieste provenienti dalla botnet. Questa ondata di traffico illegittimo fa sì che il bersaglio rallenti, non risponda o addirittura si blocchi completamente.
Pensieri finali
Il rinvio delle partite LCK a causa dei persistenti attacchi DDoS evidenzia un problema crescente nel settore dei giochi. Il fatto che questi attacchi coincidano con i recenti incidenti contro Epic Games e Blizzard solleva preoccupazioni su un aumento coordinato degli attacchi informatici contro i principali attori del mondo dei giochi.
L’interruzione di questi eventi di alto profilo frustra i fan e danneggia potenzialmente la reputazione dei campionati e delle società coinvolte. Sebbene gli attacchi DDoS non siano una novità, la recente ondata sottolinea la necessità di sistemi di difesa più robusti e di misure proattive in tutto il settore.
Credito immagine in primo piano: Igor Rodrigues/Unsplash
Source: I fan di League of Legends sono frustrati dagli attacchi DDoS causati da LCK