A partire dal 1° giugno, lo spirito vibrante dell’evento Pride di Overwatch 2 sarà palpabile sulla mappa di Midtown, adornata da una serie di bandiere del Pride. In un commovente tributo, l’amato eroe Tracer, che si identifica come lesbica, avrà un’immagine toccante con lei e il suo partner ben visibili nella caserma dell’iconica mappa di Watchpoint: Gibraltar.
Il limite ha avuto l’opportunità esclusiva di intrattenere una conversazione sincera con gli sviluppatori dietro Overwatch 2, approfondendo il processo creativo che è alla base dell’ideazione di questo evento rivoluzionario.
“Vogliamo che sembri che il gioco rifletta ciò che sta accadendo nel mondo reale. Noi fallo per Halloween. Lo facciamo anche per il capodanno lunare. È importante portare avanti questo aspetto anche per Pride”, ha dichiarato il direttore del gioco Aaron Keller, secondo il rapporto.
L’evento Pride di Overwatch 2 è un passo importante verso la rappresentazione LGBTQ+ nella sfera dei giochi
Overwatch ha raccolto ampi consensi per i suoi lodevoli sforzi nel difendere la diversità, esemplificati attraverso il suo variegato elenco di personaggi provenienti da vari background e culture. Poco dopo l’uscita iniziale del gioco nel 2016, il team di Overwatch ha compiuto un significativo passo avanti verso la rappresentazione pubblicando un fumetto che rivelava ufficialmente Tracer, che è diventato il volto riconoscibile del gioco, come lesbica. Questa pietra miliare non solo ha consolidato l’identità di Tracer, ma ha anche evidenziato l’impegno del gioco per l’inclusività.
Nel 2019, un altro momento cruciale si è svolto quando Soldier: 76, l’eroe robusto e stoico, è stato confermato gay, ampliando ulteriormente la rappresentazione LGBTQ+ all’interno del gioco. Dimostrando una continua dedizione alla diversità, l’ultimo personaggio di supporto di Overwatch, Lifeweaver, è stato recentemente introdotto come pansessuale (puoi imparare come sbloccare Lifeweaver in Overwatch 2 visitando la nostra guida, tra l’altro). In particolare, questo ha segnato il primo caso in cui la sessualità di un personaggio di Overwatch è stata apertamente condivisa come parte del loro annuncio ufficiale, piuttosto che essere aggiunta come ripensamento.
PHARAH MERCY OVERWATCH 2 VOICELINE AAAAAA pic.twitter.com/nofLHPGujz
— Sciesti (@skiesti_) 29 settembre 2022
Come parte dell’evento Pride di Overwatch 2, è stato pubblicato un racconto accattivante che mostra l’eroe armato di razzi Pharah che rivela la sua identità lesbica a Baptiste, una recente aggiunta al team di Overwatch dopo la sua partenza dal gruppo militante Talon. Sebbene la sessualità di Baptiste non sia esplicitamente dichiarata nella storia, ci sono implicazioni che sia attratto dagli uomini, suggerendo la sua potenziale bisessualità. Questa rivelazione è ulteriormente rafforzata dalle carte del giocatore in-game, che presentano in primo piano gli eroi LGBTQ+ di Overwatch e le rispettive bandiere.
Ciò che distingue Overwatch dagli altri sparatutto in termini di rappresentazione LGBTQ+ è la sua riluttanza a stabilire accoppiamenti romantici tra i personaggi. Al contrario, giochi come Destiny 2 presentano una relazione gay tra Saint-14 e Osiris, mentre Apex Legends mette in mostra strane connessioni romantiche tra molti dei suoi eroi. Con Pharah ora confermato come lesbica, è probabile che si accendano fervide speculazioni tra i fan che credono da tempo in una connessione romantica tra Pharah e Mercy. È interessante notare che lo stesso Overwatch non esita a incoraggiare sottilmente queste interpretazioni create dai fan, aggiungendo benzina al fuoco già entusiasta.
I fan della nave Pharmercy dovranno esercitare la pazienza poiché la conferma ufficiale della loro relazione all’interno del canone di Overwatch deve ancora materializzarsi.
L’amicizia tra Pharah e Mercy è così pura
— Overwatch (@PlayOverwatch) 29 settembre 2022
“Non possiamo parlare delle relazioni dei personaggi nel nostro gioco. Siamo sempre entusiasti delle relazioni che i giocatori trovano per i nostri personaggi. Sviluppiamo sempre cose, quindi chissà”, ha affermato il produttore senior del gioco Brandy Stiles, suggerisce il rapporto.
L’imminente evento Overwatch 2 Pride introdurrà una mappa a tema Pride e cosmetici per i giocatori per celebrare la diversità e l’inclusività. Tuttavia, è importante notare che le battute vocali che affrontano esplicitamente le identità queer dei personaggi non saranno incluse in questo evento. In passato, Overwatch è stato criticato per non aver delineato esplicitamente le identità LGBTQ+ di personaggi come Tracer e Soldier: 76 all’interno del gioco stesso. Invece, la loro stranezza è stata inizialmente rivelata nei fumetti, lasciando in qualche modo carente la rappresentazione nel gioco. Sebbene fosse incluso uno spray raffigurante la ragazza di Tracer, Emily, c’era una minima allusione diretta alle identità dei personaggi.
L’assenza di battute relative alla stranezza dei personaggi potrebbe essere percepita come un’estensione di questa ambiguità. Alcuni sostengono che non includendo l’affermazione esplicita di queste identità nel gioco, Blizzard, lo sviluppatore di Overwatch, potrebbe cercare di mantenere una negabilità plausibile per i giocatori che potrebbero avere riserve sulla rappresentazione queer. Tuttavia, gli sviluppatori hanno dichiarato che questa non è la loro intenzione e sono consapevoli della percezione che circonda questo problema.
“Vogliamo che sia chiaro chi sono questi eroi in tutti i loro aspetti. La loro identità non è un segreto. Fa parte di loro, e vogliamo chiarirlo ai nostri giocatori,” ha dichiarato Stiles.
Sebbene l’evento Pride di Overwatch 2 possa non includere linee vocali specifiche che affrontano le identità queer dei personaggi, non segna la fine dell’espressione queer all’interno del gioco.
Secondo gli sviluppatori, l’intenzione è quella di continuare ad espandere la rappresentazione dei personaggi queer e le loro esperienze in Overwatch. Anche se i dettagli potrebbero non essere immediati o limitati all’evento attuale, il team si dedica a incorporare rappresentazioni e dialoghi significativi relativi alle identità LGBTQ+ nel gioco.
Jen Stacey, la senior narrative designer, ha inoltre affermato che il team di Overwatch ha pianificato linee vocali per il gioco in cui le sessualità e le identità dei personaggi sono riconosciute. Ciò indica che i futuri aggiornamenti includeranno riferimenti più espliciti alla rappresentazione queer all’interno della narrativa del gioco.
Sebbene l’evento Pride di Overwatch 2 introduca nuovi entusiasmanti cosmetici LGBTQ+, c’è una valida preoccupazione per il potenziale aumento delle molestie nei confronti dei giocatori che scelgono di utilizzare questi cosmetici in un ambiente di sparatutto online.
Alla domanda su questo, Aaron Keller, il direttore del gioco, ha sottolineato che il team prende sul serio le molestie e ha evidenziato la tecnologia che hanno già implementato per combattere tali problemi. Inoltre, Eric Elliott, il responsabile delle pubbliche relazioni, ha confermato che il team del servizio clienti sta attivamente pianificando una maggiore moderazione per affrontare eventuali casi di molestia.
Il team di Overwatch rimane fiducioso che non solo i loro strumenti di moderazione saranno efficaci nell’affrontare le molestie, ma anche che la stessa comunità di Overwatch si unirà per sostenersi e sollevarsi a vicenda.
“Ho visto venire fuori momenti così belli che avrebbero potuto essere momenti davvero bui. Sono stato chiamato per avere un’icona arcobaleno, poi la mia squadra si è radunata dietro di me e ci ha tirato fuori dall’oro,” Stiles dichiarò.
Il lancio dell’evento Overwatch Pride è previsto per il 1° giugno, ma non sarà accessibile in tutte le regioni. La sfortunata realtà è che l’accettazione delle persone LGBTQ+ non è universale, anche all’interno di paesi come gli Stati Uniti. Alla domanda sui paesi in cui i contenuti LGBTQ + sono censurati o vietati, gli sviluppatori hanno riconosciuto che ci sono regioni in cui l’evento Pride sarebbe bloccato. Ciò è dovuto a vincoli legali e all’impegno della squadra a proteggere i giocatori in quei paesi.
Tuttavia, gli sviluppatori non sono stati in grado di fornire un elenco specifico dei paesi in cui l’evento sarebbe stato bloccato, adducendo motivi legali. Quando è stato chiesto se il team avrebbe ottemperato alla richiesta dell’autorità di regolamentazione di un paese di vietare il contenuto, Aaron Keller, il direttore del gioco, ha dichiarato che si sforzano di seguire le leggi dei diversi paesi. Ha espresso la sua convinzione personale che sia meglio interagire con i giocatori ove possibile, piuttosto che non essere in grado di interagire affatto con loro.
L’evento Pride di Overwatch 2 è uno sviluppo significativo e gradito, in particolare considerando il fascino del gioco che deriva dai suoi diversi personaggi. La celebrazione dei personaggi e dei giocatori LGBTQ+ riveste un’importanza vitale in un momento in cui la comunità LGBTQ+, in particolare le persone transgender, deve affrontare un allarmante aumento dell’animosità sociale e legislativa.
Source: I festeggiamenti dell’evento Pride di Overwatch 2 inizieranno il 1° giugno