Google ha presentato i suoi recenti progressi nelle tecnologie multimediali produttive. L’azienda ha entusiasmato la comunità creativa svelando i modelli Veo e Imagen 3 che alzano lo standard per la creazione di video e immagini.
La società ha anche condiviso nuove registrazioni demo create con Music AI Sandbox. L’obiettivo di Google con queste innovazioni è dare maggiore potere ad artisti e creatori espandendo il ruolo dell’intelligenza artificiale nel processo creativo.
Le tecnologie AI hanno rivoluzionato l’arte e la creatività negli ultimi anni. Se da un lato i nuovi modelli arricchiscono le visioni di artisti e creatori, dall’altro continuano ad ampliare i confini del mondo tecnologico. In questo contesto, gli strumenti di produzione video e visiva supportati dall’intelligenza artificiale aprono nuove porte nel campo della musica e creano contenuti di alta qualità. Ecco i nuovi modelli!
Cosa offre Veo di Google?
Google sta alzando il livello nella produzione multimediale basata sull’intelligenza artificiale con Veo, il suo modello di creazione video di prossima generazione. Veo si distingue per la sua capacità di produrre video ad alta definizione e di lunga durata che riflettono accuratamente le visioni creative degli utenti. La sua capacità di comprendere i termini cinematografici e creare filmati coerenti rende Veo indispensabile, soprattutto per i registi e i produttori di contenuti digitali.
Veo si distingue dai suoi concorrenti per il maggiore controllo e la qualità della produzione video. Sora di OpenAI è emerso come un forte concorrente nella produzione video. Tuttavia, è davvero difficile scegliere tra Veo e Sora. Entrambi i modelli possono produrre ottimi video.
Veo, invece, comprende i termini cinematografici e riesce a interpretare al meglio i comandi dell’utente. Ad esempio, comandi dettagliati come “lasso di tempo” O “ripresa aerea” consentono al modello di produrre video realistici e ad alta risoluzione.
La collaborazione di Google con il regista Donald Glover e il suo studio creativo Gilga dimostra chiaramente i vantaggi di Veo nel processo di realizzazione cinematografica. Glover ha avuto la possibilità di esplorare le capacità del modello utilizzando Veo nel suo progetto cinematografico. Questa collaborazione fa parte della strategia di Google per far avanzare la tecnologia coinvolgendo i creativi nel processo. Grazie alla comprensione cinematografica unica di Veo, Glover è stato in grado di produrre video che riflettevano nel modo più accurato la sua visione creativa.
Google sottolinea che il modello di Veo si è dimostrato efficace nell’imparare a comprendere i contenuti video, creare immagini ad alta risoluzione e simulare movimenti fisici nel mondo reale. Veo è quindi posizionato come un forte concorrente di Sora di OpenAI nella comprensione dei termini cinematografici, nella creazione di immagini realistiche e nella fornitura di controllo creativo.
Ecco l’immagine 3
L’immagine 3 è un altro modello di intelligenza artificiale che massimizza la riproduzione testo-visiva. Il modello fornisce immagini fotorealistiche con meno errori visivi rispetto alle versioni precedenti. Ad esempio, è possibile ottenere un ritratto dettagliato di un lupo o una foto maestosa dell’ingresso di una biblioteca con i dettagli e le tonalità di colore desiderate. Le funzionalità di Image 3 possono essere utilizzate in varie applicazioni, dalla pubblicità alla produzione artistica.
Ecco il prompt utilizzato da Google per l’immagine del lupo e il risultato:
Suggerimento: primo piano di un elegante lupo appollaiato regalmente davanti a uno sfondo grigio con dettagli precisi e dettagliati, isolato su una foto d’archivio piatta con gradazione cromatica iperrealistica in una foto ad alta risoluzione.
Richiesta e risultato per la foto della libreria:
Suggerimento: foto di un maestoso ingresso della biblioteca con l’iscrizione “Biblioteca Centrale” scolpita nella pietra.
L’intelligenza artificiale nella musica
Nell’ambito delle sue collaborazioni con la comunità musicale, Google ha introdotto Music AI Sandbox. Questa suite di strumenti consente agli utenti di creare nuove sezioni strumentali da zero e trasformare l’audio in diversi modi. Questi strumenti, che hanno ampliato il ruolo dell’intelligenza artificiale nella produzione musicale, sono stati utilizzati in collaborazioni con musicisti vincitori di Grammy Wyclef Jeancantautore Justin Trantere musicista elettronico Marc Rebillet.
Tutti e tre gli artisti hanno condiviso nuove demo create con Music AI Sandbox sui loro canali YouTube, mostrando le possibilità dell’intelligenza artificiale nel processo di produzione musicale.
D’altro canto, strumenti digitali come SynthID vengono utilizzati per garantire il rispetto degli standard etici e di sicurezza durante lo sviluppo e l’implementazione della tecnologia. Ciò significa che la tecnologia può essere utilizzata per condurre vari test di sicurezza, applicare filtri o aggiungere filigrane digitali.
L’intelligenza artificiale continua a fornire innovazioni rivoluzionarie nella produzione video, visiva e musicale. Con modelli come Veo e Imagen 3, la produzione di contenuti si sta evolvendo in modi prima inimmaginabili. Strumenti come Music AI Sandbox consentono agli artisti di arricchire il proprio lavoro. Lo sviluppo e l’uso responsabile di queste tecnologie massimizzano il loro potenziale creativo nella società pur mantenendo gli standard etici. Questo è un grande passo avanti per il progresso sia della tecnologia che dell’arte.
Credito immagine in primo piano: Google
Source: I nuovi modelli multimediali generativi di Google sono sorprendenti: Veo, Imagen 3 e altri