I produttori di chip avvertono che la carenza globale di componenti sarà un grande titolo nel 2021. Anche se stiamo vivendo una pandemia globale, il 2020 è stato uno degli anni migliori in termini di tecnologia; il lancio dei processori Ryzen 5000 di AMD, della serie 3000 di NVIDIA e il debutto dei chip M1 nei nuovi MacBook sono stati grandi passi avanti.
Per settimane, i principali fornitori di chip e processori hanno avvertito di una carenza di forniture a livello mondiale. Uno dei produttori più importanti, Qualcomm, ha dichiarato che l’offerta globale sarà molto limitata.
I principali produttori di chip come Qualcomm o NXP Semiconductors NV hanno avvertito che il 2021 sarà un anno di carenze globali e soffriremo di una mancanza di offerta.
Ciò avrà conseguenze dirette non solo nell’industria tecnologica ma anche in altri campi come l’industria automobilistica poiché le aziende dedite alla produzione di questo tipo di dispositivi devono servire altri mercati.
La pandemia ha provocato il soddisfacimento di una domanda molto elevata, provocando il rifiuto di nuovi ordini in attesa di ricostituire quelli esistenti.
Cristiano Amon, CEO di Qualcomm ha presentato i risultati finanziari della società e riflettono una carenza molto ampia. Il motivo è che la maggior parte dell’industria manifatturiera di questi dispositivi risiede in un numero insignificante di fornitori, il miglior esempio è TSMC che è responsabile di prodotti come AMD Ryzen o Apple A9X.
Apple ha anche affermato che le vendite della nuova gamma di iPhone 12 sono state limitate a causa dell’elevata carenza di componenti. La stessa cosa è stata segnalata dai principali produttori legati a TSMC, come AMD. AMD ha anche presentato nuovi prodotti che molti di loro non possono essere acquistati a causa della mancanza di fornitura di linee di produzione.
I casi più noti sono senza dubbio quelli delle console di nuova generazione, come la PlayStation 5. La stessa Sony ha assicurato mercoledì che c’è la possibilità di non riuscire a soddisfare pienamente la richiesta della console nel 2021 a causa di problemi di produzione.
Questa carenza colpisce non solo le console di gioco ma anche le auto
L’elevata domanda per i processori sta attualmente ritardando gli ordini delle principali case automobilistiche come General Motors e Ford, che hanno visto una riduzione del 20% della produzione in molti dei loro stabilimenti a causa di questo problema.
Questi produttori sono stati costretti a ridurre la loro domanda all’inizio della pandemia. Numerosi ordini vengono rifiutati, ancora una volta, per soddisfare la domanda che è stata ritardata di diversi mesi a causa della pandemia, che porta i produttori ad essere a corto di componenti.
Alcuni dei massimi dirigenti del settore attribuiscono questo problema anche all’enorme accumulo di componenti in previsione della pandemia. Un chiaro esempio è in Huawei; la società cinese è stata accusata di favorire questa situazione dopo aver accumulato un gran numero di componenti per garantirne la sopravvivenza a fronte delle successive restrizioni che l’azienda ha subito dall’amministrazione Trump.
Il mercato delle console potrebbe essere seriamente danneggiato da questo problema, in quanto le stime delle aziende indicano che non ci sarà normalità nel mercato fino alla fine del 2021, che continuerà a favorire il mercato della rivendita e la mancanza di stock.