Il DJI ha presentato ufficialmente il suo nuovo stabilizzatore mobile, il DJI OM 5. Tra i miglioramenti più significativi ci sono un braccio estensibile integrato da 215 mm, la funzione ShotGuides e la traccia dell’obiettivo ActiveTrack 4.0. Tutto questo è accompagnato da peso ridotto e dimensioni ridotte. Diamo un’occhiata più approfondita.
Stabilizzazione e tracciamento migliorati
Il DJI OM 5 ha anche lo stesso design magnetico del DJI OM 4, che fissa saldamente il telefono al gimbal e ne impedisce la caduta.
Ottiene anche il controllo gestuale e altre modalità di registrazione dal DJI OM 4 (inclusa la modalità Storia), ma aggiunge la nuova funzione ShotGuides, che rileva l’ambiente e offre un suggerimento per una sequenza di riprese e un modello, nonché cortometraggi con consigli su come eseguire determinati compiti.
La società afferma inoltre che il DJI OM 5 ha migliorato la tecnologia di stabilizzazione a tre assi e che l’algoritmo di tracciamento ActiveTrack 4.0 è stato migliorato, consentendo il tracciamento continuo anche se l’obiettivo si inverte o è bloccato da altri oggetti.
Il DJI OM 5 include per la prima volta anche uno stabilizzatore mobile, con un braccio estensibile integrato da 215 mm che consente di espandere gli scatti per i selfie di gruppo e scattare facilmente da angolazioni più creative. Nonostante questo braccio, il nuovo gimbal è più leggero e più piccolo del suo predecessore: pesa 290 g (il precedente è 390 g).
DJI OM 5: Prezzo e disponibilità
Il gimbal DJI OM 5 è disponibile in Athens Grey e in una nuova tonalità Sunset White. Lo trovate già sull’ufficiale Sito web DJI ad un prezzo ufficiale di 159 dollari USA.