La Nasa ha lanciato con successo GOES-T. Il terzo di una serie di satelliti meteorologici di nuova generazione per la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) è stato lanciato con successo martedì alle 16:38 EST a bordo di un razzo Atlas V della United Launch Alliance dalla Cape Canaveral Space Force Station. GOES-T, il nuovissimo satellite ambientale operativo geostazionario, lanciato su un razzo Atlas V della United Launch Alliance dalla Cape Canaveral Space Force Station.
“Noi della NASA siamo orgogliosi di supportare il nostro partner di agenzia congiunta, NOAA, e la loro missione di fornire dati e immagini critici a meteorologi e ricercatori che tracciano condizioni meteorologiche pericolose. Sebbene il compito principale dei satelliti della serie GOES-R sia quello di aiutare con le previsioni del tempo, questi satelliti producono osservazioni che aiutano anche con la scienza della NASA. La collaborazione delle nostre agenzie porta grandi vantaggi nella comprensione del nostro pianeta”.
-Vice amministratore della NASA Pam Melroy
La Nasa ha lanciato GOES-T
Un nuovo satellite della serie GOES fornirà una copertura globale del tempo e delle condizioni ambientali pericolose, secondo la NASA. Il programma GOES prevede anche condizioni meteorologiche spaziali vicino alla Terra che possono causare interruzioni dell’elettronica satellitare e del GPS, nonché problemi di comunicazione radio.
“Noi della NASA ci sentiamo onorati di continuare a lavorare con NOAA su questa partnership strategica e di successo. Oltre al nostro lavoro sullo sviluppo e il lancio di veicoli spaziali, i team scientifici supportati dalla NASA non vedono l’ora di analizzare i preziosi dati che GOES-T fornirà. Queste osservazioni sono una parte fondamentale della nostra ricerca per migliorare la comprensione e i modelli del clima, del tempo e del tempo spaziale, modelli che, a loro volta, supportano il lavoro cruciale della NOAA mentre guidano le previsioni meteorologiche e spaziali per la nazione”.
-Thomas Zurbuchen, amministratore associato per la direzione della missione scientifica presso la sede centrale della NASA a Washington
GOES-T, ora noto come GOES-18, sarà rinominato dopo aver raggiunto un’orbita geostazionaria a 22.300 miglia sopra la Terra. Dopo il successo del controllo di strumenti e sistemi, GOES-18 inizierà le operazioni sulla costa occidentale degli Stati Uniti e sull’Oceano Pacifico. Questa posizione lo mette in una posizione eccellente per osservare il tempo che si diffonde da ovest attraverso gli Stati Uniti, fornendo ai meteorologi una prospettiva a monte di ciò che ci aspetta.
“Questo lancio continua una storia di 48 anni di NOAA, NASA, industria e mondo accademico che lavorano insieme sulle osservazioni satellitari geostazionarie. I satelliti GOES ci aiutano ogni giorno. Offrono nuove funzionalità avanzate per aiutare i meteorologi a monitorare e prevedere meglio condizioni ambientali pericolose come uragani, temporali, inondazioni e incendi”.
-John Gagosian, direttore della Joint Agency Satellite Division della NASA
Lo strumento Magnetometro per GOES-T, così come il futuro satellite GOES-U, è stato costruito dal Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland. Il Launch Services Program presso il Kennedy Space Center della NASA in Florida ha gestito la gestione del lancio per la missione.
Il programma GOES-R Series è il nome dato a una serie di satelliti meteorologici gestiti dalla NASA e dalla NOAA. Il programma è stato istituito da un ufficio integrato NOAA-NASA, che gestisce il sistema di terra, gestisce i satelliti e distribuisce i loro dati agli utenti di tutto il mondo. Lockheed Martin sviluppa, produce e testa i satelliti della serie GOES-R. L3Harris Technologies fornisce il carico utile dello strumento Advanced Baseline Imager (ABI) e il sistema di terra, che include il sistema di antenna per la ricezione dei dati.