Neuralink ha completato con successo la sua prima sperimentazione umana, segnando un significativo passo avanti nella tecnologia dell’interfaccia cervello-computer. Grazie al suo impianto Neuralink, Nolan Arbaugh, 29 anni, paralizzato dalle spalle in giù da otto anni, può giocare a scacchi e Civilization online e controllare il cursore.
Sono davvero entusiasta di questo perché ho un paio di amici intorno a me che sono paralizzati dalla vita in giù. Spero che un giorno possano avere questi impianti.
Chip Neuralink impiantato in un paziente paralizzato che gioca con la mente
Arbaugh ha ricevuto l’impianto cerebrale di Neuralink nel 2023. Dopo l’intervento, il paziente ha completato il processo di recupero e ha acquisito importanti funzioni grazie all’impianto. Il dispositivo Neuralink analizza i segnali cerebrali di Arbaugh e li converte in comandi per controllare dispositivi esterni. Puoi accedere al post di Neuralink sul suo account X ufficiale sotto:
— Neuralink (@neuralink) 20 marzo 2024
Al contrario, il lavoro di Neuralink è stato criticato per la sua mancanza di trasparenza. I dettagli dell’esperimento, il numero di soggetti e i risultati da valutare non sono disponibili al pubblico.
Arbaugh afferma che l’impianto è sicuro e che non ha riscontrato alcun deterioramento cognitivo dopo l’intervento.
Il primo esperimento umano di Neuralink mostra che le interfacce cervello-computer sono ancora in fase di sviluppo e sono necessarie ulteriori ricerche. Tuttavia, questo esperimento rappresenta uno sviluppo promettente per le persone paralizzate.
Anche i concorrenti non stanno con le mani in mano: anche altre aziende, come Synchron, stanno cercando di sviluppare interfacce cervello-computer. Synchron sta sviluppando un dispositivo simile a uno stent impiantato nell’arteria carotide.
Cosa riserverà il futuro?
Le interfacce cervello-computer possono essere utilizzate in molti settori diversi oltre a migliorare la vita delle persone paralizzate. In futuro, si prevede che questa tecnologia aiuterà i disabili mentali, migliorerà le esperienze di realtà virtuale e persino aumenterà la capacità del cervello umano.
Credito immagine in primo piano: Neuralink
Source: Il paziente con il chip Neuralink impiantato giocava a scacchi con il potere della sua mente