L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha causato ansia in tutto il mondo, riaccendendo la rivalità delle superpotenze militari dopo anni di relativa calma e potenzialmente costringendo un intervento militare che potrebbe sfociare in uno dei conflitti più significativi degli ultimi decenni.
A differenza degli incidenti precedenti, questa guerra viene combattuta nell’era dei social media, con immagini e campagne di disinformazione che potrebbero indurre le persone a credere che quello che sta succedendo nell’Europa orientale sia qualcos’altro.
Sintesi del conflitto Russia-Ucraina
Il rafforzamento dell’esercito russo al confine con l’Ucraina ha esacerbato le tensioni tra i due paesi e ha messo a dura prova i legami bilaterali nel periodo 2021-22, con gli Stati Uniti che hanno lanciato un forte messaggio che un’invasione avrebbe gravi conseguenze per l’economia russa.
Le tensioni erano in aumento da mesi, incarnate dalle furiose diatribe di Putin e dall’accumulo di forze russe lungo i confini dell’Ucraina. I leader a Washington e in tutta Europa hanno tentato di trovare una soluzione pacifica, ma non sono stati in grado di farlo.
L’Ucraina ha ottenuto l’indipendenza nel 1991, dopo aver fatto parte dell’Unione Sovietica per la maggior parte del 20° secolo. Da allora, l’Ucraina ha coltivato maggiori legami con le nazioni dell’Europa occidentale e gli Stati Uniti.
Giovedì mattina, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato una “operazione militare speciale” contro l’Ucraina. Sono state segnalate esplosioni in numerose città, tra cui Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, e Kiev, la capitale del paese.
“Credo sia necessario prendere una decisione attesa da tempo, per riconoscere immediatamente l’indipendenza e la sovranità della Repubblica popolare di Donetsk e della Repubblica popolare di Lugansk”
– Vladimir Putin
Gli analisti ritengono che questo potrebbe essere l’inizio di un conflitto più ampio in Ucraina e molti funzionari stanno etichettando l’azione come un assalto all’indipendenza dell’Ucraina.
Giovedì, i funzionari ucraini hanno affermato che le forze russe hanno preso il controllo della centrale nucleare di Chernobyl, secondo il AP. Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha affermato che le azioni della Russia sono una “dichiarazione di guerra” all’Europa nel suo insieme.
Le ultime sanzioni, che mirano ad aumentare la pressione sul Cremlino e sui suoi alleati, si basano sulle precedenti sanzioni economiche annunciate da Biden la scorsa settimana nei confronti delle banche russe, inclusa la banca militare.
Popolazione ucraina
L’Ucraina è un paese dell’Europa orientale. È il secondo paese più grande d’Europa per dimensioni, dopo la Russia, che confina a est e nord-est. L’attuale popolazione dell’Ucraina è 43.301.680 a partire da giovedì 24 febbraio 2022.
In che modo le piattaforme social stanno rispondendo alle campagne di disinformazione?
Dato che i social media ora hanno un ruolo importante nella diffusione delle informazioni, le piattaforme devono agire rapidamente per prevenire l’uso improprio delle loro reti per scopi non etici. Molti hanno già implementato strategie per combattere tipi specifici di abuso e disinformazione.
Ecco una carrellata di tutto ciò che è stato annunciato finora dai maggiori social network.
Meta
Con circa 70 milioni di persone in Russia e 24 milioni in Ucraina, circa la metà della popolazione di ciascun paese, Facebook è al centro del flusso di informazioni sui social media all’interno della zona di conflitto.
Il governo russo ha limitato l’accesso a Facebook a causa di Il rifiuto di Meta di rimuovere la disinformazione etichette di avvertimento sui post dei media affiliati allo stato. Ora, Meta ha fatto un ulteriore passo avanti limitando la pubblicità dei media governativi russi e demonetizzando questi account, limitando gravemente la capacità delle autorità russe di utilizzare Facebook come canale di disinformazione.
Naturalmente, la Russia ha le proprie piattaforme di social media e sistemi di messaggistica, quindi il Cremlino potrebbe anche usarle per trasmettere le proprie azioni e intenzioni ai cittadini russi. Ma Meta ha preso una posizione forte limitando anche l’accesso a numerosi account in Ucraina, compresi quelli delle agenzie di stampa statali russe.
Meta ha anche un team speciale composto da madrelingua ucraini e russi. Questa squadra ha a che fare con post tossici e falsi legati alla guerra sui social media.
Youtube
Le autorità ucraine hanno chiesto che YouTube, di proprietà di Google, blocchi l’accesso ai media statali russi per gli utenti in Ucraina, limitando anche la monetizzazione per diversi canali russi.
Martedì, il sito di condivisione video ha vietato i video dei media statali russi e ha limitato il numero di persone che possono guardare i loro caricamenti sulla piattaforma.
YouTube ha detto di Il giornale di Wall Street Quello:
“Come sempre, i nostri team stanno continuando a monitorare da vicino gli sviluppi delle notizie, inclusa la valutazione di ciò che eventuali nuove sanzioni e controlli sulle esportazioni potrebbero significare per YouTube”.
Il divieto ha spinto il governo russo a chiedere la riattivazione dei canali YouTube per i media russi nella regione ucraina.
Twitter ha annunciato un divieto temporaneo di tutta la pubblicità in Ucraina e Russia “per garantire che le informazioni critiche sulla sicurezza pubblica siano elevate e che gli annunci non ne risentano”.
Stiamo temporaneamente sospendendo gli annunci pubblicitari in Ucraina e Russia per garantire che le informazioni critiche sulla sicurezza pubblica siano elevate e che gli annunci non ne risentano.
— Sicurezza Twitter (@TwitterSafety) 25 febbraio 2022
Il divieto di tutta la pubblicità aiuterà nel flusso di informazioni attraverso i tweet, mentre Twitter afferma anche che sta esaminando in modo proattivo i Tweet per rilevare la manipolazione della piattaforma e intraprendere azioni di contrasto contro media fraudolenti o manipolati che presentano un’immagine falsa o errata degli eventi.
Tic toc
TikTok è una delle piattaforme più importanti da monitorare in questo momento, con prove che le organizzazioni affiliate alla Russia stanno utilizzando l’app per distribuire notizie false e sulla piattaforma sono presenti migliaia di video relativi alla guerra, molti dei quali fraudolenti, che creano gravi difficoltà per il team TikTok.
Ecco un buon esempio di disinformazione di guerra che sta affliggendo TikTok in questo momento.
Questo video di un soldato in paracadutismo ha 20 milioni di visualizzazioni su TikTok.
Il commento più importante? "Bro sta registrando un’invasione."
Ma non lo è. Questo video è del 2016. pic.twitter.com/6WsjpWOLVI
— Ben Collins (@oneunderscore__) 24 febbraio 2022
Non c’è stata alcuna dichiarazione formale da parte di TikTok in merito al problema o al modo in cui viene utilizzata la sua piattaforma. Dato che TikTok è controllato da una società cinese chiamata Bytedance e la Cina ha supportato in una certa misura le azioni della Russia nella regione, potrebbe non prendere una posizione ufficiale.
Il significato del conflitto è evidente in tutto il mondo, ma in particolare per gli stessi ucraini e le loro famiglie, e il nostro pensiero va a coloro che sono direttamente colpiti dalla guerra. Si spera che una conclusione pacifica sia ancora raggiungibile.