Su piattaforme molto utilizzate come Twitch, è normale che di tanto in tanto appaiano contenuti che violano i termini di utilizzo della piattaforma.
Che si tratti di un reclamo di un altro utente, dell’azione di un moderatore o tramite un sistema automatico, queste azioni di solito comportano la sospensione – o il ban – di un account. Fino a poco tempo le notifiche di questa condizione erano brevi, ma ora inizieranno a fornire maggiori dettagli su ogni caso particolare.
Il nuovo sistema di notifiche di sospensione dell’account su Twitch
Come in qualsiasi altra piattaforma digitale, sebbene sia una pratica rara, dal momento in cui una persona si registra su Twitch, diventa sua responsabilità in quanto utente essere a conoscenza dei propri Termini di servizio e delle Linee guida della community.
Twitch presuppone che ogni utente sia a conoscenza di queste regole. Pertanto, qualsiasi violazione delle sue regole può comportare una sospensione temporanea o indefinita.
Sul suo portale di assistenza, Twitch indica come procedere in ciascuno di questi casi. Tuttavia, fino a poco tempo fa, le comunicazioni inviate ai trasgressori indicavano solo la norma violata ma non specificavano i motivi specifici della sospensione.
La procedura per la notifica di queste situazioni è cambiata, come recentemente comunicato da Twitch tramite il suo supporto account Twitter. Al momento della sospensione, gli streamer interessati riceveranno una notifica che indica il nome e la data del contenuto che ha violato le regole della piattaforma.
Considerando il tipo di contenuti che circolano su questa piattaforma, pur essendo un importante passo avanti rispetto al sistema precedente, queste notifiche potrebbero non essere così specifiche come necessario. Una clip comune tra quelle trovate su Twitch può contenere ore di registrazione. Se solo un suono, tra i tanti utilizzati, violasse una licenza di copyright, potrebbe essere difficile identificarlo, ad esempio.
Per inciso, l’uso non autorizzato della musica è una delle grandi sfide da filtrare all’interno di Twitch. L’anno scorso, la società ha emesso una vasta serie di avvisi di rimozione dei contenuti per violazione del copyright, insieme alla sospensione dell’account, senza fornire ai creatori informazioni specifiche su quali video violassero il copyright.
Con questa nuova soluzione si potrebbe snellire la gestione di queste situazioni, dando la possibilità di impugnare con maggiore chiarezza una sospensione, in caso di errore. Tuttavia, per le ragioni di cui sopra, resta l’impressione che questo meccanismo di notifica possa essere ulteriormente migliorato. Senza andare troppo lontano, possiamo guardare al caso di YouTube, il cui rigoroso sistema di notifica delle sanzioni specifica nel dettaglio l’infrazione commessa.