Secondo un rapporto del Wall Street Journal dell’8 marzo, il presidente Joe Biden è pronto a svelare le modifiche alla tassazione delle criptovalute in un prossimo piano di bilancio. Si prevede che queste modifiche riguarderanno il wash trading, che attualmente è una scappatoia nel trading di criptovalute che consente agli investitori di vendere determinati investimenti e accettare una perdita deducibile dalle tasse prima di reinvestire. Le modifiche alle regole fiscali proposte da Biden colmeranno questa scappatoia e porteranno le regole sulla tassazione delle criptovalute in linea con i mercati del trading azionario e obbligazionario.
La nuova politica fiscale sulle criptovalute di Joe Biden mira a raccogliere $ 24 miliardi
Il prossimo piano di bilancio del presidente degli Stati Uniti Joe Biden include modifiche alla tassazione delle criptovalute, che potrebbero raccogliere fino a $ 24 miliardi. La politica fiscale proposta mira a ridurre i deficit del bilancio federale di 3 trilioni di dollari in un decennio. Tuttavia, il piano potrebbe incontrare difficoltà in quanto richiede l’approvazione del partito repubblicano, che attualmente detiene la maggioranza alla Camera nonostante la leadership democratica di Biden e un Senato democratico.
Le modifiche proposte riguardano il wash trading, una pratica che attualmente non è soggetta alle norme sulla tassazione delle criptovalute. Gli investitori utilizzano questa tecnica illegale per vendere determinati investimenti e richiedere perdite deducibili dalle tasse prima di reinvestire. Applicando le regole contro il wash trading al trading di criptovalute, il governo cerca di prevenire l’evasione fiscale e aumentare le entrate.
Il nuovo piano di bilancio, che comprende il imposta sulle criptovalute policy, uscirà giovedì 9 marzo.
Altre recenti modifiche alla politica fiscale che interessano gli investitori di criptovalute negli Stati Uniti
Oltre alle modifiche proposte da Biden, altri recenti aggiornamenti della politica fiscale avranno un impatto sugli investitori di criptovalute negli Stati Uniti durante l’attuale stagione fiscale. A febbraio, l’IRS ha ampliato l’ambito delle sue normative fiscali sulle criptovalute. In base alle nuove regole, chiunque abbia effettuato transazioni che coinvolgono risorse digitali deve ora segnalare le proprie attività. Ciò include l’acquisto e la vendita di criptovalute, oltre a riceverle come pagamento o guadagnarle attraverso il mining. Il mancato rispetto di queste normative potrebbe comportare sanzioni e conseguenze legali per gli investitori in criptovalute.
Le modifiche alla politica fiscale e le nuove normative richiedono agli investitori di criptovalute di segnalare tutte le attività di criptovaluta all’IRS. Token non fungibili (NFT) potrebbe essere tassabile, secondo alcuni rapporti, e alcuni scambi di criptovalute hanno iniziato a fornire moduli 1099-B ai propri utenti nel 2022, fornendo agli investitori crittografici maggiori informazioni da segnalare all’IRS. Tuttavia, secondo recenti sondaggi, molti investitori in criptovalute non hanno ancora incluso le transazioni crittografiche nelle loro dichiarazioni fiscali. In effetti, solo il 58% degli intervistati da CoinLedger ha incluso la criptovaluta nei propri rapporti fiscali nel 2022. Ciò dimostra che molti investitori devono mettersi al passo con le ultime normative fiscali e assicurarsi di riportare correttamente tutte le loro transazioni crittografiche.
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Source: Joe Biden propone modifiche alla tassazione delle criptovalute nel nuovo piano di bilancio