La fuga di notizie dell’API di Twitter e gli utenti protetti di Twitter sono al centro di questo dramma digitale. La fuga di notizie presumibilmente mostra un frammento di codice che riserva un trattamento speciale a determinati account. Ma prima di irritare qualcuno, ricordiamo che questa notizia è ancora in fase di accudimento, non confermata e non verificata.
Uno screenshot trapelato ha fatto muovere le lingue e toccare le dita. Questa presunta fuga di notizie, che circola attraverso screenshot e sussurri, ha lasciato molti perplessi. In un mondo in cui le voci volano veloci come i tweet, è fondamentale setacciare il rumore e trovare i fatti. La storia della fuga di notizie dell’API di Twitter è una rete intricata di speculazioni, screenshot e account sospesi.
Un’istantanea della fuga di notizie dell’API di Twitter e degli utenti protetti da Twitter
La storia della fuga di notizie dell’API di Twitter e degli utenti protetti da Twitter è iniziata quando uno screenshot che presumibilmente mostrava un pezzo del codice backend di X è emerso su un server Discord proprio questo mese, a luglio 2024. Questo frammento di codice avrebbe consentito ad alcuni utenti di aggirare i Termini di servizio di Twitter senza subire conseguenze. Lo screenshot è stato poi fatto trapelare su Twitter da @TheAntifaTurtleil cui account è stato sospeso poco dopo la divulgazione. Questa sospensione ha alimentato la convinzione che la fuga di notizie dell’API di Twitter fosse legittima e insabbiata, ma non esistono prove concrete per confermarlo.
Gli account citati nella presunta fuga di notizie appartengono per lo più a personaggi conservatori come Donald Trump, LibsOfTikTok, Andrew TateE Elon Musk (che possiede X). Questi nomi aggiungono uno strato di tensione politica a una questione già scottante. Un’immagine condivisa da un altro utente che mostra la sospensione di @TheAntifaTurtle è diventata rapidamente virale, raccogliendo più di 126.000 Mi piace in un giorno. La rapida diffusione di queste informazioni ha ulteriormente alimentato l’intrigo e le speculazioni che circondano la fuga di notizie dell’API di Twitter.
Twitter ha sospeso l’account che ha pubblicato una presunta fuga di notizie sulle API di Twitter, contenente una whitelist offensiva per account protetti di destra, tra cui libs of tiktok, end wokeness e Andrew Tate.
Ecco la libertà di parola. foto.twitter.com/eH15vLVkIt
— Alejandra Caraballo (@Esqueer_) 24 luglio 2024
Dietro le quinte della fuga di notizie dell’API di Twitter
Dopo che la fuga di notizie dell’API di Twitter è stata brevemente discussa nel vx-sotterraneo comunità, è stato rimosso per ulteriori indagini poiché la sua validità non poteva essere verificata in modo indipendente. Il problema è stato ripreso su Redditdove il post e i commenti rimangono, ma lo screenshot è stato rimosso. La situazione è diventata ancora più controversa quando altri utenti di Twitter, come @Esqueer_ha evidenziato le implicazioni politiche dell’account sospeso e la presunta whitelist degli insulti. La conversazione si è rapidamente trasformata in un campo di battaglia politico, con utenti di destra e di sinistra che si sono schierati sull’autenticità e le implicazioni della fuga di notizie.
Utenti protetti da Twitter: mito o realtà?
Il concetto di “utenti protetti di Twitter”, come suggerito nella presunta fuga di notizie, solleva molti interrogativi. Secondo le informazioni trapelate, questi utenti possono violare le regole di Twitter senza subire conseguenze, il che ha portato ad accesi dibattiti sulla piattaforma. L’elenco degli utenti protetti, per lo più personaggi di destra, ha contribuito alla polarizzazione politica del dibattito. Naturalmente, questo non è stato ufficialmente dimostrato.
Con la diffusione della notizia della fuga di notizie dell’API di Twitter, sono emerse anche le tensioni esistenti tra le ideologie politiche nel settore tecnologico. Alcuni utenti negano categoricamente l’esistenza di utenti protetti di Twitter, citando la mancanza di informazioni verificate e la possibilità che la fuga di notizie sia una fake news. Altri sostengono che censurare ed eliminare i post sulla fuga di notizie sia un tentativo di nascondere la verità.
L’impatto sul settore tecnologico
Che sia vero o no, la fuga di notizie dell’API di Twitter ha avuto un impatto sul settore tecnologico e ha portato alla luce il delicato equilibrio tra libertà di espressione e governance della piattaforma. Le accuse secondo cui alcuni utenti sono stati in grado di aggirare le regole senza subire conseguenze indicano problemi più ampi in merito a fiducia e trasparenza sulle piattaforme dei social media.
Che la fuga di notizie fosse legittima o una bufala ben organizzata, ha scatenato un dibattito su come le piattaforme gestiscono il comportamento degli utenti e applicano le loro policy. Mentre aspettiamo prove più concrete, teniamo gli occhi puntati all’orizzonte e ricordiamo: nel mondo dei social media, le ultime notizie di oggi potrebbero essere il meme dimenticato di domani.
Credito immagine in evidenza: di Kelly Sikkema
Source: La fuga di notizie dell’API di Twitter solleva interrogativi sugli utenti protetti di Twitter