DiDi, uno dei giganti della tecnologia cinese, ha congelato i suoi piani di espansione in Europa quest’anno.
La conferma di questa notizia è arrivata dal Regno Unito, dove l’azienda aveva stabilito uno dei suoi nuovi centri operativi, e dove le assunzioni sono già state sospese.
DiDi ha posticipato il suo arrivo in Europa, almeno quest’anno
Ampliando il raggio d’azione che DiDi ha oggi nella sua Cina d’origine, parte del Sud America, e, di recente, in Sud Africa, la compagnia di trasporti del colosso asiatico aveva in agenda anche il suo arrivo nel continente europeo.
Sia nel Regno Unito, sia nell’Europa continentale, l’applicazione di trasporto aveva previsto il suo arrivo nel continente per quest’anno. L’inasprimento delle normative sulla privacy dei dati degli utenti in quel paese avrebbe ostacolato il tempestivo arrivo del servizio in questa regione.
Questa piattaforma di mobilità che ha gareggiato con Uber in Cina e ha finito per acquisire la sua quota in quel paese, ha smesso di assumere personale nel Regno Unito e secondo il suddetto rapporto, i piani di attivazione in quest’area dovrebbero aspettare almeno un altro anno.
“Continuiamo a esplorare ulteriori nuovi mercati, mantenendo i contatti con le parti interessate pertinenti in ciascuno e riflettendo su quando introdurre i nostri servizi”, ha affermato un portavoce di Didi in risposta alle richieste della stampa, senza discutere di nuovi territori specifici.
A parte le particolari complicazioni sul suolo britannico, in generale, le aziende cinesi hanno dovuto affrontare, di diversa origine, l’applicazione di varie normative e sanzioni per questioni politiche, sicurezza informatica o pratiche monopolistiche, sia all’interno che all’esterno della nativa Cina. Un paio di situazioni emblematiche al riguardo sono i casi di Huawei e Alibaba.
Inoltre, Didi è oggetto di un processo di revisione della sicurezza informatica da parte delle autorità cinesi come parte delle sue nuove politiche sulla privacy e sulla sicurezza.
Considerando la sua espansione esplosiva negli ultimi anni, oltre alla recente quotazione delle sue azioni alla Borsa di New York, DiDi cercherà probabilmente di non scomparire così facilmente dalla mappa dell’Europa, poiché questo continente è un mercato con un grande potenziale di espansione.