Due delle più grandi case automobilistiche del mondo Toyota e Nissan sono entrate nel metaverso, le principali società e aziende stanno ora seguendo le ultime tendenze per ottenere un vantaggio competitivo.
Toyota e Nissan hanno annunciato il loro ingresso nel metaverso per fornire nuove esperienze virtuali ai propri clienti, organizzare eventi digitali e istituire uffici di assistenza clienti virtuali.
Entrambe le aziende hanno una partnership con VRChat, una startup di sviluppatori di giochi, e utilizzeranno questo vantaggio per avanzare nel metaverso, utilizzando la tecnologia della realtà virtuale (VR) per fornire visualizzazioni coinvolgenti dei loro veicoli, secondo un recente articolo del quotidiano economico giapponese Nikkei Asia. VRChat
Aspettative del metaverso di Toyota e Nissan
Nissan si concentrerà sulla fornitura di sale di realtà virtuale per i propri clienti. Toyota, d’altra parte, si concentrerà sulle aree di lavoro a distanza e svilupperà uffici per i suoi dipendenti dove potranno interagire utilizzando i loro avatar sui progressi tecnici.
In altre parole, alcuni degli incontri di lavoro della Toyota non saranno più fisici. Secondo un rappresentante dell’azienda, questo nuovo spazio di lavoro viene creato in conseguenza degli effetti del coronavirus.
“Dato che sempre più persone lavorano da casa a causa del coronavirus, stiamo offrendo ai giovani dipendenti e ad altre opzioni di comunicazione all’interno dell’azienda”.
Per il momento, Toyota e Nissan non hanno annunciato dove stabiliranno i loro nuovi uffici nel metaverso, quindi i consumatori dovranno solo aspettare e vedere se sceglieranno una struttura centralizzata come Meta’s o una decentralizzata come Decentraland.
Cos’è il metaverso?
Un metaverso è, insomma, uno spazio virtuale (sì, stiamo parlando di realtà virtuale) e collettivo in cui vengono ricreati determinati ambienti in cui le persone possono interagire tra loro, svolgere molteplici attività e, inoltre, aggirare i limiti imposti da il mondo reale in ogni modo. Gli unici limiti all’interno di un metaverso, oltre alla mancanza di risposte sensoriali a ciò che stiamo facendo, sono quelli posti dal suo creatore.
Ad esempio, c’è un controller metaverse che consentirà di sentire gli oggetti in VR. Utilizza un processo di rotazione per distinguere i sensi associati agli oggetti per consentire agli utenti di sentirli nel metaverso, come se li stessero toccando nel mondo reale. Il controller metaverse fornirà una sensazione realistica di un oggetto e potrebbe persino consentire agli utenti di rilevare lo spessore di un oggetto senza tenerlo effettivamente. Ma l’ultimo sondaggio sul metaverso rivela la mancanza di interesse da parte degli adolescenti. Ogni giorno viene annunciata una nuova startup metaverse, con molti di loro che affermano che le loro piattaforme saranno la prossima generazione di Internet. Questo sondaggio sul metaverso potrebbe far loro cambiare idea sullo sviluppo delle piattaforme del metaverso.
Quali marchi automobilistici sono entrati nel metaverso?
Toyota e Nissan non sono le prime case automobilistiche o imprese a aprire nuovi orizzonti in questa tendenza emergente del metaverso. Altre aziende, come Volkswagon e Mercedes-Benz, hanno lanciato iniziative di marketing all’inizio di aprile per promuovere il loro ingresso nel Metaverso, con i vincitori che riceveranno l’accesso gratuito all’ultima PS5 e lezioni di guida avanzate in uno dei centri di formazione Volkswagen.
“Siamo molto orgogliosi di questa campagna ludicizzata e coinvolgente in quanto ha prodotto un impatto sui consumatori senza precedenti, spingendo Volkswagen e il suo pubblico in un nuovo mondo. Non è solo guardabile, è giocabile. Ed è un ottimo esempio dell’intersezione tra coinvolgimento e intrattenimento”.
-Bridget Harpur, direttore marketing di Volkswagen Passenger Vehicles
Oltre a Toyota e Nissan, altre auto di lusso come la Ferrari devono ancora entrare formalmente nel Metaverse, ma stanno sperimentando NFT in collaborazione con organizzazioni blockchain come Velas Network.
A proposito, la Volkswagen ha introdotto un nuovo microbus completamente elettrico: l’ID. Buzz. Questo furgone elettrico, che sembra un classico Microbus e incorpora tecnologia moderna e materiali sostenibili, è disponibile sia nella versione Passeggero che ID Buzz Cargo.