Facebook continua a mettere in dubbio la privacy e la sicurezza dei suoi servizi, con Instagram e Facebook Messenger ancora in chiaro.
Le chat di Facebook Messenger e Instagram Direct non saranno crittografate almeno fino alla fine del 2022
Molte massicce fughe di dati e diverse controversie da esse derivate, comprese le modifiche ai Termini di servizio di WhatsApp, sembra che Facebook continui con la sua roadmap senza prestare troppa attenzione alle critiche ricevute per le sue politiche sulla privacy, e sembra che i miglioramenti in tal senso siano non una priorità negli uffici di Menlo Park.
Alcuni esperti del settore stanno commentando Sviluppatori XDA che la crittografia dei messaggi tra utenti non sarà pronta a breve termine, almeno se guardiamo Facebook Messenger e Instagram, sebbene sia un’opzione quasi necessaria e obbligatoria per proteggere le informazioni condivise dalle persone che utilizzano questi servizi.
Anche Facebook stesso riconosce preoccupazione tra le sue fila, ma in un annuncio di nuovi piani di sicurezza e sicurezza pubblicati nelle ultime ore, la stessa azienda di Mark Zuckerberg afferma che la crittografia end-to-end, ad esempio, non arriverà almeno durante quest’anno. 2021, costringendoci ad aspettare ancora molti mesi:
Mentre ci aspettiamo di andare oltre con la crittografia end-to-end predefinita per Messenger e Instagram Direct, questo è un progetto a lungo termine e non saremo completamente pronti a crittografare le conversazioni end-to-end al più presto fino al 2022. Inoltre, le funzionalità di sicurezza che abbiamo già introdotto sono progettate per funzionare con la crittografia E2E e continueremo a integrare solide funzionalità di sicurezza nei nostri servizi.
Facebook sta lavorando sulla crittografia ma sembra avere altre priorità
Facebook afferma di lavorare su molti nuovi sviluppi relativi alla privacy e alla sicurezza, ma senza offrire più dati e annunciando che non crittograferà i suoi messaggi end-to-end in Messenger e Instagram almeno fino al prossimo anno, 2022, con molti mancano ancora mesi e le comunicazioni dei suoi utenti circolano in rete senza protezioni end-to-end di alcun tipo.
Va notato che WhatsApp ha questo tipo di crittografia, dopo anni di feroci richieste da parte dei suoi utenti, e anche che Facebook Messenger ha questa importante funzionalità passando alla modalità “conversazione segreta”, dove oltre a crittografare i messaggi alcune funzioni di il servizio è disabilitato.
Instagram da parte sua non ha ancora implementato alcun tipo di crittografia e che dalla California aveva confermato che sarebbe stato implementato sia in Messenger, WhatsApp e Instagram nel 2019 senza offrire più di questa promessa.
È curioso che Facebook, con così tante critiche nello zaino, continui a dare la priorità ad altri sviluppi invece di implementare finalmente la crittografia end-to-end e con essa la protezione delle comunicazioni dei suoi utenti, dal momento che ci lavorano da due anni. ora senza aver visto molti progressi né in questo senso né nell’infrastruttura unificata che avevano promesso.
E questa infrastruttura è davvero complessa, ma altri servizi come Signal e Telegram offrono la privacy E2E quasi dalla loro nascita, e l’esodo degli utenti dai servizi di messaggistica di Facebook verso altre alternative non è cessato negli ultimi tempi proprio a causa di questi problemi e dei continui cambiamenti. nei Termini di servizio annunciati da Menlo Park… Continueranno a sostenere la perdita di utenti?