L’elicottero ingegnoso fa il suo primo volo su Marte. Alla fine, la NASA è riuscita a scommettere su una modifica della sequenza di comando invece di modificare il software di bordo e l’elicottero Ingenuity ha effettuato il suo primo volo su Marte il 19 aprile 2021.
L’elicottero ingegnoso fa il suo primo volo su Marte
Che corrisponde alle 12:33 al cratere Jezero, quando Ingenuity è salito a 3 metri, è rimasto sospeso per 30 secondi e poi è sceso di nuovo. L’ora è stata scelta dal team elicotteri perché era quella con le migliori condizioni di luce – era quasi mezzogiorno – e condizioni meteo. Il tempo di volo totale è stato di 39,1 secondi.
Questo è il primo volo a motore su un altro pianeta nella nostra storia come specie. Non è niente. Poco più di 117 anni dopo che i fratelli Wright hanno effettuato il primo volo a motore su un aereo più pesante dell’aria sulla Terra. La NASA ha chiamato in modo informale l’area in cui si trova ora Ingenuity Campo dei fratelli Wright. Un altro tributo della NASA ai fratelli Wright è che Ingenuity porta un pezzo di tessuto Flyer I. sotto uno dei suoi rotori.
Come curiosità, Kane Tanaka, nata il 2 gennaio 1903, e in questo momento la persona più anziana sulla Terra, è nata in un mondo in cui l’aviazione non esisteva e ora la vede nascere su Marte.
Dopo il volo, l’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile (ICAO) ha concesso alla NASA e alla Federal Aviation Administration (FAA) un identificatore ufficiale per Ingenuity, IGY e il segnale di chiamata INGENUITY.
I dati iniziali che confermano il successo del volo, tra l’altro, provenivano dalla stazione Deep Space Network della NASA a Madrid.
Nel prossimo mese Ingenuity effettuerà voli sempre più complicati. Anche se non dobbiamo dimenticare che è ancora un dimostratore tecnologico, quindi monta solo gli strumenti di volo e una telecamera. Ma in futuro, i suoi eredi potrebbero essere utilizzati per esplorare luoghi sulle pendici dei crateri e altre alture che un rover non può raggiungere. O anche per vedere cosa c’è oltre i bordi di alcuni crateri. Può anche fungere da esploratore per ricognizione del terreno per futuri rover o, perché no, veicoli occupati da esseri umani.
E ciò che si apprende si applicherà anche a Dragonfly, l’octocottero che la NASA intende inviare su Titano nel 2027.
Va ricordato, tuttavia, che Ingenuity non è il primo aereo che voleremo su un altro pianeta. Quell’onore apparterrà per sempre alle mongolfiere che i sovietici sonda Vega 1 e Vega 2 rilasciarono nell’atmosfera di Venere nell’estate del 1985.