I regolatori europei sono pronti ad accusare Apple di pratiche anticoncorrenziali relative al suo chip NFC, secondo Reuters.
I limiti che Apple applica all’utilizzo dell’NFC in iPhone e Apple Watch potrebbero portare a un problema per l’azienda. Gli NFC di Apple sono attualmente disponibili solo per Apple Pay.
Secondo i suddetti media, la misura potrebbe costringere Apple “ad aprire il suo sistema di pagamento mobile ai rivali”. Oltre a ciò, la società potrebbe dover affrontare una multa significativa. In ogni caso, si dice che la comunicazione degli addebiti della Commissione Europea sarebbe stata inviata ad Apple nel 2022.
Questa notizia è una nuova preoccupazione per Apple. La società è stata esaminata dall’Europa per questo motivo da giugno 2020. Secondo Reuters, tuttavia, da allora i regolatori hanno ridotto la loro attenzione per includere solo il chip NFC prodotto da Apple.
Chip NFC, un potenziale nuovo grattacapo per Apple
La limitazione di Apple all’uso dell’NFC nei suoi dispositivi risale al 2014. A quel tempo la società ha deciso che solo Apple Pay può utilizzare il chip integrato nell’iPhone per effettuare pagamenti.
Attualmente, gli utenti di iPhone o Apple Watch non dispongono di altri metodi di pagamento NFC che non operano alle condizioni di Apple Pay. Ciò ha portato i regolatori europei a riportare i riflettori su questo problema.
Se la Commissione europea accetta questa proposta, dovremo aspettare e vedere come risponderà Apple in tribunale. Per il momento, dovremo aspettare fino al prossimo anno per scoprire le obiezioni dei regolatori alla politica sui chip NFC di Apple.