Lo sviluppatore di WoW lascia Blizzard dopo 13 anni e spiega la sua insoddisfazione per il corso del gioco.
Chris Kaleiki, sviluppatore di World of Warcraft e dipendente Blizzard, ha annunciato di essersi dimesso dopo aver lavorato per l’azienda per più di 13 anni. Pochi giorni fa, Kaleiki ha caricato un video su YouTube dove ha spiegato le ragioni della sua decisione.
L’ex sviluppatore di WoW ha affermato di non avere cattive intenzioni nei confronti di Blizzard e ha persino elogiato lo studio per il suo team di talento. Kaleiki ha continuato dicendo che lui stesso era un grande fan di WoW prima di iniziare a lavorare al gioco.
Lo sviluppatore di WoW lascia Blizzard dopo 13 anni poiché non è soddisfatto del corso del gioco
Durante i suoi 13 anni con Blizzard, il suo lavoro si è concentrato sul PvP e sul design delle classi, con l’obiettivo principale di creare specifiche per varie classi in WoW. Tuttavia, lo sviluppatore ritiene che dopo così tanti anni non sia più lo stesso.
“È complicato, non è vero”, ha detto Kaleiki e ha continuato spiegando che il motivo principale era che era “insoddisfatto dello stato del gioco”. A suo parere, i valori originali di World of Warcraft sono andati persi nelle versioni più moderne. Inoltre, elenca che alcuni pilastri del gioco, come la comunità e la storia incentrata sul giocatore, non sono più presenti come prima.
Un altro problema che Kaleiki ha toccato è stata la mancanza di gilde nelle versioni più recenti di World of Warcraft. Secondo lui, l’appartenenza a una gilda “crea coesione” e “comunità” tra i giocatori, anche se capisce che alcuni preferiscono giocare in modo indipendente.
Per Kaleiki, tutto si riduce al fatto che la visione di Blizzard è cambiata nel corso degli anni, lasciando lui e gli altri membri del team di WoW a chiedersi in quale direzione stia andando il gioco. Da parte sua, l’ex sviluppatore prevede di continuare a creare mondi virtuali, sebbene non abbia ancora fornito dettagli concreti.