Mac Pro con processori Apple Silicon sarebbe molto più piccolo. Oggi ci siamo imbattuti in un concetto di design di ciò che potremmo aspettarci dai futuri desktop di Apple, il Mac Pro. I nuovi modelli dovrebbero arrivare in una dimensione più compatta (simile al formato Mini-ITX) grazie all’utilizzo dei processori Apple Silicon dell’azienda. Apple raggiungerà questo obiettivo unificando diversi componenti nello stesso pacchetto, con un consumo energetico minimo. Il processore M1 consentirà la creazione di sistemi ad alte prestazioni in dimensioni molto più contenute e più leggere, il che significa che Apple migliorerà i margini di profitto sia durante la produzione del telaio che durante il trasporto, riducendo il volume e il peso delle scatole per il trasporto.
Mac Pro con processori Apple Silicon sarebbe molto più piccolo
Secondo gli ultimi rapporti, Apple sta già sviluppando il suo prossimo processore ad alte prestazioni, che offrirà una configurazione con un massimo di 32 core ad alte prestazioni, sebbene arrivino anche varianti a 8 e 12 core. Ma ciò che conta davvero è che stanno sviluppando un processore a 32 core per sostituire il processore del suo Mac Pro più potente, ad esempio un Intel Xeon a 28 core.
Inoltre, la CPU a 12 core è già trapelata e potrebbe essere chiamata Apple M1X. Questo nuovo processore dovrebbe consistere di 8 core ad alte prestazioni (Firestorm) insieme a 4 core a bassa potenza (Thunder).
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Il nuovo Mac Pro dovrebbe utilizzare il silicio a 5nm, ovvero l’Apple M2, quindi questi computer non arriveranno prima della seconda metà del 2021 al più presto. Nella sezione grafica, l’azienda farebbe comunque affidamento su una soluzione dedicata di AMD. Ma questo cambierà in futuro, poiché le fonti dicono che Apple sta preparando la propria GPU dedicata con 128 core.