MediaTek supera Qualcomm per la prima volta e diventa il fornitore numero uno di chip mobili.
È già il principale fornitore di processori per smartphone, secondo i dati di Omdia. Per la prima volta nella sua storia, MediaTek ha superato Qualcomm in termini di presenza, grazie in gran parte a produttori come Xiaomi e Samsung.
Entrambi i produttori sono riusciti a incrementare i numeri di MediaTek per renderlo il più grande fornitore nell’ultimo trimestre. Allo stesso modo, la situazione di Huawei e il suo veto negli Stati Uniti ha portato anche questo produttore cinese a raddoppiare la sua scommessa su Mediatek.
Non è stato insolito vedere telefoni di quasi tutti i principali marchi, incluso un processore MediaTek all’interno. Secondo i dati di Omdia, nel 2020 MediaTek ha venduto 351,8% milioni di processori 2020, con una crescita del 47,8% su base annua. Questa è la prima volta che MediaTek è diventato il principale fornitore, superando un Qualcomm egemonico che sembrava imbattibile.
I grandi produttori hanno raddoppiato su MediaTek. Xiaomi, Samsung e OPPO stanno ordinando più processori che mai.
Gran parte del successo di MediaTek è stato guidato dall’aumento della domanda da parte di produttori come Xiaomi, che ha venduto 63,7 milioni di telefoni con processori MediaTek. Per quanto riguarda Samsung, ha venduto 43,3 milioni di smartphone con SoC MediaTek, un aumento del 254,5% su base annua, poiché la società coreana ha lavorato principalmente con Exynos e Qualcomm.
OPPO ha spedito sul mercato altri 55,3 milioni di telefoni con processori MediaTek, per un totale di 83,19 se si conta Realme. Allo stesso modo, Huawei ha aumentato la domanda di processori MediaTek, a seguito della situazione causata dal veto degli Stati Uniti.
Secondo gli analisti di Omnia, il successo di MediaTek è dovuto anche alla popolarità dei telefoni di fascia media e bassa, nonché all’imminente scomparsa di Kirin.