Microsoft ha rilasciato una nuova versione di Windows Package Manager, il nuovo gestore di pacchetti per Windows 10 che Microsoft sta sviluppando indipendentemente dal sistema operativo e che suonerà estremamente familiare agli utenti Linux.
Gestione pacchetti di Windows è un’altra applicazione che Microsoft ha creato sotto “l’ispirazione” degli strumenti di Linux. Possiamo citare il nuovo Windows Terminal come un altro esempio, anche se la massima espressione di “amore” per Linux è un Sottosistema Linux per Windows che ha avvicinato i due sistemi e per il quale vi abbiamo offerto una grande novità la scorsa settimana: la possibilità di eseguire le applicazioni in modalità grafica.
Abbreviato Winget, l’applicazione in questione è stata presentata a BUILD 2020 e fa esattamente quello che dice il suo nome, automatizzando l’installazione, l’aggiornamento e la rimozione delle applicazioni dalla riga di comando, aiutando sviluppatori, amministratori e utenti a scaricare e installare le applicazioni in modo più potente e in modo flessibile rispetto alla tipica installazione da un negozio di applicazioni o al solito doppio clic che utilizziamo su un eseguibile in Windows.
Funzionalità di Windows Package Manager 0.3
L’applicazione è ancora in fase beta, da cui il numero di versione. È open source e viene sviluppato parallelamente al sistema operativo. La 0.3 è la nuova versione e ha introdotto funzionalità sperimentali che aumentano notevolmente le funzionalità del programma.
Tra le nuove funzionalità ci sono due nuovi comandi, ‘list’ e ‘uninstall’ che consentono di gestire tutti i programmi installati in Windows 10. L’elenco dei widget serve per visualizzare un elenco di tutte le applicazioni installate sul tuo sistema operativo, mentre disinstalla rimuovi qualsiasi applicazione installata.
In Windows 10 è possibile disinstallare le applicazioni tramite Impostazioni e Pannello di controllo. Tuttavia, Windows Package Manager consente di disinstallare le applicazioni in blocco, con un singolo comando o con script. Un’altra nuova funzionalità di questa versione è il supporto per Gestione criteri di gruppo, il che significa che gli amministratori IT possono utilizzarlo da Winget.
In futuro, Microsoft afferma che il suo focus sarà sulle funzionalità più richieste, che al momento includono il supporto per l’installazione di file zip, le dipendenze dei pacchetti e il supporto nativo di PowerShell. Il team responsabile afferma che sta lavorando per rilasciare la prima versione principale non beta, la 1.0, in cui è probabile che vedremo integrate tutte queste nuove funzionalità.
Se sei interessato a provare l’anteprima, puoi scaricarla da GitHub oppure usa il programma Windows Package Manage Insider per ottenere aggiornamenti tramite Microsoft Store (tramite l’elenco dei programmi di installazione delle app). Se stai utilizzando una versione di Windows Insider, sarai anche in grado di utilizzare questi aggiornamenti.
Puoi consultare il nostro pratico articolo dedicato al gestore di pacchetti di Windows dove passiamo in rassegna l’installazione e gli utilizzi principali di questo strumento. Un altro viene da Linux sebbene il suo obiettivo non siano i suoi utenti, ma gli utenti Windows avanzati che vogliono gestire in modo più potente e flessibile le applicazioni installate.