Il ransomware è un problema crescente, motivo per cui Microsoft ora ti esorta ad abilitare la sua nuova funzionalità di sicurezza in Windows 11. Come Rapporti TechRadar, il gigante della tecnologia sta incoraggiando gli utenti ad attivare la protezione contro le manomissioni in Microsoft Defender.
Come parte di Windows 11, la protezione contro le manomissioni include una serie di funzionalità di sicurezza per proteggerti dal ransomware, tutte gratuite.
La protezione contro le manomissioni è una fase imperdibile per Windows 11
Microsoft suggerisce di eseguire l’aggiornamento a Windows 11 se sei un’azienda, ma è una buona idea per tutti. La funzionalità è stata originariamente lanciata nel 2019 ed è supportata su Windows 10 e Windows Server 2026/2021/2016.
In Le stesse parole di Microsoft:
“Durante alcuni tipi di attacchi informatici, i malintenzionati cercano di disabilitare le funzionalità di sicurezza, come la protezione antivirus, sui tuoi computer. I malintenzionati amano disabilitare le tue funzionalità di sicurezza per ottenere un accesso più semplice ai tuoi dati, per installare malware o per sfruttare in altro modo i tuoi dati, identità e dispositivi. La protezione contro le manomissioni aiuta a prevenire questo tipo di cose”.
Le impostazioni predefinite di Microsoft Defender saranno protette con la protezione contro le manomissioni, che garantirà che non vengano modificate durante il processo di installazione. Queste impostazioni includono:
- Disattivazione della protezione da virus e minacce
- Disabilitazione della protezione in tempo reale
- Disattivazione del monitoraggio del comportamento
- Disabilitare l’antivirus
- Disattivazione della protezione fornita dal cloud
- Rimozione degli aggiornamenti di intelligence sulla sicurezza
Se non hai familiarità con il ransomware, è un tipo di malware che blocca il tuo computer e rilascerà i dati solo se l’utente paga in contanti. Il ransomware ha iniziato a guadagnare terreno nel 2013 e da allora il problema è cresciuto.
Il ransomware è particolarmente resistente perché è impermeabile ai ripristini del sistema e persino ai wap del disco rigido. I fornitori di antivirus hanno creato metodi per combattere il ransomware, ma il modo migliore per evitare di essere infettati è non scaricarlo in primo luogo.
Se stai pensando di eseguire l’aggiornamento a Windows 11, questa è una fase da non perdere. Gli attacchi ransomware non si limitano alle organizzazioni. Anche gli individui possono essere bersagli.