La saga delle montagne russe di Tesla continua, Elon Musk ha riprogrammato la tanto attesa presentazione del Robotaxi a ottobre, considerando tutto ciò che va oltre l’autonomia come mero “rumore“.
Ciò avviene sullo sfondo di Rapporto sugli utili del secondo trimestre di Teslache mostra un crollo drammatico del 45% dell’utile netto nonostante un modesto aumento del fatturato del 2% a 25,5 miliardi di dollari.
I margini lordi di Tesla, spesso fonte di sogni rialzisti, sono rimasti sotto i riflettori, con un leggero aumento al 18%, rispetto al 17,4% del trimestre precedente.
Tuttavia, questo è difficilmente una vittoriaconsiderando che è comunque inferiore a quello del secondo trimestre del 2023 e al minimo degli ultimi sei anni, grazie alla strategia di Musk di tagli drastici dei prezzi e raffreddamento della domanda.
Tesla rimane ottimista
Nonostante questo disastro finanziario, la lettera di Tesla agli azionisti ha dipinto un quadro roseo, celebrando l’ crescita globale della penetrazione dei veicoli elettriciE parlando di manipolazione dei media…
Secondo l’azienda, il mondo sta finalmente vedendo la luce sui veicoli elettrici, poiché i miti sull’autonomia e sulla ricarica vengono dissipati. “Un veicolo elettrico puro è il design ottimale”, ha proclamato Tesla, accennando a un futuro utopico in cui tutti guidano Tesla e si raggiunge la pace nel mondo.
Potenza e @Tesla_Megapack insieme hanno raggiunto implementazioni di storage record pari a 9,4 GWh nel secondo trimestre foto.twitter.com/cDO7lS2UP4
— Tesla Energia (@teslaenergy) 24 luglio 2024
In mezzo al caos, all’inizio di questo mese Tesla ha comunicato numeri di consegna e produzione migliori del previsto.
Sebbene la produzione e le consegne sono in calo rispettivamente del 4,76% e del 14% rispetto allo scorso annoWall Street si era preparata al peggio e le azioni Tesla salirono brevemente grazie a questo debole barlume di speranza.
La nave dei sogni Robotaxi
Il trimestre di Tesla è stato niente meno che un soap opera.
Inizialmente l’azienda aveva abbandonato i piani per un veicolo economico, il “Modello 2”, per poi riprometterselo.
Musk ha annunciato un Evento di presentazione del Robotaxi di agostoPoi lo ha rimandato a ottobrecitando la necessità di riprogettare elementi del prototipo. Ha assicurato agli investitori che il ritardo avrebbe portato a un prodotto migliore e “un paio di altre cose”, lasciando tutti a chiedersi quali potessero essere.
Musk ha chiarito che il futuro di Tesla non sta nel vendere più EV, ma nel raggiungere la piena autonomia. Questa visione, tuttavia, non è stata a buon mercato.
All’inizio di quest’anno, Musk ha licenziato oltre il 10% del personale globale di Tesla per concentrarsi nuovamente sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale, tra cui il robot umanoide Optimus, un altro ambizioso progetto ora silenziosamente rimandato.
Questa ristrutturazione è costata a Tesla un freddo 622 milioni di dollariindebolendo ulteriormente i suoi guadagni.
L’uomo in questione non si ferma alla tecnologia
In mezzo a tutto questo, le bizzarrie politiche di Musk hanno aggiunto un tocco delizioso. Appoggiando Donald Trump come presidente, Musk ha fatto sprofondare Tesla in acque politiche turbolente, mettendo potenzialmente a repentaglio il suo marchio e le sue vendite.
Cosa potrebbe mai andare storto quando il CEO di una delle principali aziende tecnologiche assume una posizione politica divisiva? Giusto?
Il rapporto finanziario ha mostrato che l’utile di Tesla è stato rinforzato da un record di 890 milioni di $ in vendite di crediti regolamentari, che hanno contribuito ad attutire il colpo del forte declino. I ricavi del settore automobilistico, tuttavia, sono scesi del 7% a 19,9 miliardi di $. Per un’azienda presumibilmente all’avanguardia, questa flessione nel suo core business è piuttosto significativa.
Di fronte alla prospettiva di vendere meno veicoli elettrici nel 2024 rispetto al 2023, Tesla ha rassicurato gli investitori dicendo che si trova solo in una fase di calma piatta tra “due grandi ondate di crescita”.
Riponendo le speranze nel costoso e controverso Cybertruck e in alcuni modelli misteriosi e più economici, Tesla continua a promettere la luna, pur dovendo affrontare sfide terrene.
Tesla Robotaxi svelato l’8/8
— Elon Musk (@elonmusk) 5 aprile 2024
La promessa di lunga data di Musk di veicoli completamente autonomi rimane incompiuta, con Tesla sotto esame da parte di varie agenzie governative e intentata da cause legali da parte di proprietari scontenti. Nella recente chiamata sui guadagni, quando gli è stato chiesto della tempistica per i viaggi Robotaxi senza supervisione, la risposta di Musk è stata prevedibilmente ottimistica, forse entro la fine dell’anno, o forse il 2025. Un classico Elon.
Come il Si avvicina l’evento Robotaxi del 10 ottobreil futuro di Tesla sembra precariamente appollaiato sulle grandiose visioni di autonomia di Musk. I dettagli di ciò che verrà svelato restano avvolti nel mistero, ma il curriculum di Musk suggerisce un mix di clamore e realtà ritardata.
Per adessogli investitori sono rimasti ad aspettare, a guardare e a sperare che questa volta le promesse potrebbero essere mantenute più che aria calda.
Credito per l’immagine in evidenza: Prometeo/Disinfettare
Source: Musk insegue i sogni del Robotaxi nonostante i terribili report del Q2 di Tesla